I principi fondamentali e le conseguenze pratiche per una medicina globale umana

I principi fondamentali e le conseguenze pratiche per una medicina globale umana

Volendo un po’ schematizzare, vi sono tre tipi di guarigione:

- Guarigione forzata - Fa fulcro sul sintomo, si basa su farmaco e chirurgia.
- Guarigione armoniosa - Fa fulcro sulle cause alla base del sintomo e sulla loro armonizzazione con la legge di natura.
- Guarigione senza guarigione - Fa fulcro sull’impegno di vita, indipendentemente dal sintomo.

Ancora schematicamente, il primo tipo appartiene prevalentemente alla medicina moderna nelle sue varie forme.
Il secondo è tipico della medicina tradizionale, ad es. orientale, ma non solo.
Il terzo è il punto culminante di una vera medicina umana.

Tutti e tre i modi di guarigione sono accettabili e necessari per l’uomo moderno e costituiscono un percorso di evoluzione personale basato sul principio d’educazione alla salute in modo umano.

A distanza di molti anni, in base alla esperienza fatta su me stesso, posso confermare la validità pratica di questi principi, particolarmente del terzo, originariamente formulati, anche se in modo diverso, dal maestro Masahiro Oki, che ringrazio di cuore
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domenica 13 settembre 2015

Cancro mon amour, vhala na posetj (grazie per la visita) 3


 
Capitolo 3 Come sono guarito – 1) Lo stato d'animo


Inizio dallo stato d'animo perché è da quello che sono partito, è quello che costantemente è indispensabile per continuare nella guarigione ed è, senza alcun dubbio, l'elemento essenziale, più importante di ogni altra cosa, per mantenere uno stato di salute secondo natura. E cercherò di spiegarmi.
Per prima cosa dichiaro che non sono guarito solo dal cancro, ma da me stesso tramite me stesso e il cancro. Infatti il 'cancro' ero io stesso, con la mia condizione patologica del corpo, della mente e del cuore. Paradossalmente il cancro, in questo caso il carcinoma cutaneo, era, da un punto di vista biologico, la vera parte sana, vitale, creativa di me, ma anarchica, onnivora, dominante, fino al punto che avrebbe finito per distruggere tutto il resto di me, oltre che se stesso, se non avessi fatto qualcosa: muoia Sansone con tutti i filistei! Paradossale, ma vero, se abbiamo 'gl'intelletti sani' …
Dirò ancora quello che, da un punto di vista umano significa salute: armonia di corpo, mente e spirito, e vi invito, pian piano, a capire da voi cosa ciò significhi. Dico solo che tale definizione, che fa storcere il naso a qualcuno, è quella stessa data dalla OMS, e se lo dicono in quella Sede … La immediata conseguenza di questo principio è che guarire significa ripristinare una condizione naturale delle tre dimensioni umane: corpo, cuore-mente e spirito. La guarigione è un processo permanente, basato sullo stile di vita nella vita quotidiana. Guarigione non è altro che ricerca della verità!
Avevo coltivato un bellissimo orto, lo scorso anno, ma nell'inverno, per vari motivi, lo avevo lasciato andare in rovina. Le erbe spontanee erano ovunque prevalse e, a marzo di quest'anno si vedevano solo quelle. Solo? Non proprio. In un angolo, sopra la nuova vegetazione, spuntava ancora qualche ciuffo di cipolle. Così, mentre pensavo che entro poco avrei finito i miei giorni su questa terra, oltre che andare a tirare sul prezzo del funerale, mi sono detto: almeno le cipolle devono vivere un po' più di me … E poi, che brutto ricordo visivo sto lasciando di me stesso: almeno le libero dalle erbacce, e qualcuno potrà mangiarle. Sudando le sette camicie, son riuscito a liberare un metro quadro di terreno. Alla fine ero contento, stanco ma contento, è un po' meno depresso. Così, pian piano, in due settimane, ho liberato tutto il terreno, l'ho guardato e mi sono detto: un bel lavoro, ma adesso dovrei seminare qualcosa, piantare almeno i pomodori che mi piacevano tanto … E intanto mi sentivo più forte, anche se il mio peso era arrivato a 50 chili, e avevo aggiunto due buchi alla cintura. Vi lascio immaginare il resto: oggi è il più bell'orto della mia vita, e non solo: i pomodori, oltre il resto, sono anche riuscito a mangiarmeli!
Pian piano avevo smesso di pensare solo 'voglio solo morire' ma anche voglio cercare di morire un po' meglio … Ho ripreso ad andare in bicicletta, frequentare il bar, far da mangiare e fare terapia: stavo smettendo di pensare solo a me stesso: era iniziata la vera guarigione, ma ancora non lo sapevo.
Intanto l'eczema peggiorava, fino al punto di non riuscire più a dormire per il prurito. Allora anziché grattarmi a sangue giorno e notte, ho cominciato ad uscire di casa a qualunque ora, cercando di incontrare gente e parlare. Ho smesso di andare incontro alla morte, tanto quella era già al mio fianco e veniva con me ovunque andassi. Ma aveva smesso di farmi così paura, anzi qualche volta mi sembrava un po' amica e, almeno, così pensavo, mi avrebbe liberato da quell'orribile prurito. Ogni giorno lavavo a mano la biancheria intima, perché mi vergognavo un po' a farla vedere …
A maggio ero ancora vivo, e non stavo poi così male, tralasciando il prurito.
Ho fatto allora un altro passo avanti nel modo di pensare: non mi interessa più il modo in cui muoio, mi sono detto, ma come vivo, indipendentemente dalla morte, indipendentemente dal sintomo, indipendentemente da tutto. Era la guarigione dello spirito, la guarigione senza guarigione dal sintomo, è questo l'ho capito subito, e benissimo ( vedi l'articolo introduttivo di questo blog). Finalmente ho cominciato a sentirmi sereno e perfino felice …
Ma intanto il cancro? Il cancro, incredibilmente stava scomparendo! Ma come e perché lo dirò nelle prossime puntate.