I principi fondamentali e le conseguenze pratiche per una medicina globale umana

I principi fondamentali e le conseguenze pratiche per una medicina globale umana

Volendo un po’ schematizzare, vi sono tre tipi di guarigione:

- Guarigione forzata - Fa fulcro sul sintomo, si basa su farmaco e chirurgia.
- Guarigione armoniosa - Fa fulcro sulle cause alla base del sintomo e sulla loro armonizzazione con la legge di natura.
- Guarigione senza guarigione - Fa fulcro sull’impegno di vita, indipendentemente dal sintomo.

Ancora schematicamente, il primo tipo appartiene prevalentemente alla medicina moderna nelle sue varie forme.
Il secondo è tipico della medicina tradizionale, ad es. orientale, ma non solo.
Il terzo è il punto culminante di una vera medicina umana.

Tutti e tre i modi di guarigione sono accettabili e necessari per l’uomo moderno e costituiscono un percorso di evoluzione personale basato sul principio d’educazione alla salute in modo umano.

A distanza di molti anni, in base alla esperienza fatta su me stesso, posso confermare la validità pratica di questi principi, particolarmente del terzo, originariamente formulati, anche se in modo diverso, dal maestro Masahiro Oki, che ringrazio di cuore
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martedì 1 marzo 2022

Vita Uomo Natura: Il Medico 'cura', la Natura guarisce! - Medico cura te stesso ...

 
Fare il medico è una missione! E' la 'nobile arte' di guarire ... gli altri! 
Cominciamo male, e soprattutto dicendo stronzate! Il 'medico' non deve né guarire, né tanto meno 'convertire' nessun altro oltre che se stesso! Dedicarsi alla 'Medicina', parola di antica origine pregna di significati, è una scelta di vita personale 'interiore'. 
'Medicina', infatti, deriva da una arcaica radice 'Medh-Madh',  e significava la sacra arte di curare con le erbe, utilizzando la sapienza della Natura ... Ed il Medico è l'agente, il latore di quest'arte: colui che sa trasformare in 'consiglio' la propria esperienza personale nell'uso delle 'erbe'... Ossia della forza terapeutica della Natura: la 'vis medicatrix naturae' di cui parla Ippocrate!
In Sanscrito, infatti, Me-dh significa due cose: 'sapienza' ('Me') offerta agli altri ('dh): arcaica radice che compare ancor oggi nella parola 'dare' e 'dono'... Ossia 'consigliare'! Tutto qua ...
 
Fare il Medico, quindi, è l'arte di consigliare gli altri; e nasce solo dalla saggezza esperenziale appresa tramite 'osservazione, ragionamento, deduzione, intuizione ed inspirazione': i cinque passaggi fondamentali che Ippocrate consiglia a chi vuole diventare Medico ... Iniziando cioè col  conoscere la nostra profonda essenza interiore ed il nostro rapporto con la legge di Natura.
Solo quando siamo diventati veramente 'esperti' di quest'arte, ossia abbiamo capito chi siamo veramente e colto la nostra nobile appartenenza al tutto che ci ha generati, solo allora, umilmente, possiamo offrire agli altri questa umana saggezza sotto forma di consigli terapeutici ...
 
Ippocrate, uno dei più grandi esseri umani d'ogni tempo oltre che medico, ha sintetizzato la sconfinata 'saggezza' acquisita con la continua pratica su di sé, in un aforisma meraviglioso: 'Medicus curat, natura sanat!' Il medico è colui che cura, ma è la Natura quella che guarisce!
Quattrocento anni dopo, un giovane Palestinese di religione ebraica, a sua volta grandissimo medico, usando gli stessi principi, faceva compiere alla Natura i prodigi di cui lei, e solo lei è capace, lasciandoci un'altra epigrammatica frase pregna di saggezza esperenziale: 'Medico, cura te stesso!'
 
Siamo ridotti molto male in questo campo, oggi ... 
Soprattutto con l'avvento del mirabile 'mondo nuovo' tecno-commercial-materialista, ormai trionfante in tutti i paesi del mondo! La 'natura' stessa è vilipesa, irrisa e ridotta a 'stregoneria', mentre la pestifera chimica molecolare derivata dal petrolio (perché questo deve fruttare soldi fino all'ultima goccia!), ha ormai imposto la propria lugubre, arrogante supremazia sulla nobile, arcaica arte della 'conoscenza universale', insita nella Medicina originaria ...
Il medico, oggi, è un faccendiere che cura soprattutto i propri affari e gestisce la sua presunta superiorità sugli altri imponendo la pestifera chimica farmaceutica, anziché offrendo i 'propri' consigli terapeutici al paziente ... Infatti non si può offrire quello che non si possiede, e se possediamo solo arroganza, calcolo ed ignoranza, solo questo e ciò che  possiamo offrire agli altri, sotto forma di colorate 'pillole' di chimica del petrolio, ed in combutta d'affari con il  moderno 'farmacista' ...
 
Adeo tam longe provecti sumus! Siamo arrivati così tanto lontano dalle nobili origini dell'arte!
 

sabato 12 febbraio 2022

venerdì 28 gennaio 2022

Vita Uomo Natura: Gli 'alieni' ... siamo noi! (4) - Cos'è la Vita senza l'Amore?...

Tanti anni fa venne da me una giovane donna chiedendomi di fare qualcosa per lei perché stava male ... Stava male 'dentro', viveva male con se stessa, ma non sapeva dirmi null'altro. Dopo alcune settimane, durante un trattamento, mentre ero concentrato, con una mano al centro dell'addome, a mandarle calore, immaginandola felice, d'improvviso aprì gli occhi, e mi disse: devo dirle una cosa importante! Prego, le risposi ... I  miei genitori mi hanno messa al mondo per egoismo: per il 'loro' piacere, ma non per il mio: infatti io non volevo nascere!
Tacqui, e ripresi a farle terapia. Dopo circa un'ora, quando sentii che si era rilassata, conclusi il trattamento, le feci aprire gli occhi, e le chiesi: hai un lavoro? Sì! Guadagni bene? Abbastanza ... Vivi da sola? No, con i miei! Perché? Perché, visto che mi hanno messa al mondo per egoismo, e la mia vita è solo un'insopportabile cumulo di sofferenze, devo fargliela pagare! 
Il disco era tornato ad interrompersi sullo stesso solco ...
Le feci richiudere gli occhi ... E dopo alcuni minuti, cominciai a parlarle: Immagina tua mamma incinta di te: se veramente ti avesse rifiutata, avrebbe abortito ... Ma anche se non lo ha fatto, pur volendolo, per cause che solo lei sa, immagina il momento in cui sei nata: dopo un ultimo, estremo sforzo, con un lancinante dolore per lei, grazie al tuo massimo impegno, sei riuscita ad uscire, e sei esplosa in un pianto liberatorio grazie al quale hai cominciato a respirare ... Eri nata viva! ...
E cosa credi che abbia provato tua madre? Un enorme, piacevole sollievo, per prima cosa, finalmente la gioia del rilassamento, ed immediatamente ti ha accolto fra le sue braccia e ti ha sorriso, mentre tu stessa hai sorriso, e si è commossa: eri sua figlia! Se sei viva ancor oggi, è solo grazie alle centinaia, migliaia di notti in cui si è svegliata, ti ha cullato e, se piangevi, ti ha accarezzata, rassicurata e nutrita col suo latte: perché tu 'volevi' vivere, e 'lei' desiderava che tu vivessi bene!
Poi, nel corso degli anni, qualcosa si è inceppato ... E' bastato forse solo un malinteso, uno scatto di nervi, una disattenzione, un ritardo nel rispondere ad una tua richiesta: cose che succedono nelle migliori famiglie ...
Perché non provi a mettere al mondo una creatura 'tua'? Forse capiresti ...
Eh no, dottore: non sono mica così egoista come mia madre! E se quella creatura, come dice lei, non voleva nascere, come io non volevo? Non voglio nemmeno rischiare di far nascere un'altra infelice come me!
Tacqui, ed anche lei. 
Poi, prima di andarsene, mi disse: credo che non verrò più a farmi fare terapia. Ma comunque, adesso, mi sento meglio .... Grazie!
 
Poscritto ...
La Terra è l’unico pianeta nell’universo in grado di ospitare con certezza la vita. Per anni gli scienziati hanno dato la caccia agli esopianeti, ovvero i pianeti al di fuori del nostro sistema solare, per ricercare la possibilità di vita altrove nella Via Lattea. Per essere considerato di tipo terrestre, un pianeta deve avere una morfologia rocciosa, essere grande come la Terra e orbitare attorno a una stella di classe G come il Sole. Inoltre deve orbitare nelle zone abitabili della sua stella, ad una distanza tale per cui la temperatura, né troppo calda né troppo fredda, consenta l’esistenza di forme di vita. 
«La Via Lattea ospita ben 400 miliardi di stelle, di cui il 7 % appartiene alla classe G», ha dichiarato Jaymie Matthews, coautrice dello studio e astronomo presso la UBC. «Ciò significa che meno di 6 miliardi di stelle nella nostra galassia potrebbero avere pianeti simili alla Terra». Nella Via Lattea potrebbe essere presente, nel caso più fortunato, un solo esopianeta come la Terra ogni 5 stelle di classe G. Quindi solo un miliardo di stelle come il sole, nella Via lattea, potrebbero avere un pianeta ‘simile’ alla Terra ... Ma assolutamente non è detto, per questo, che sarebbe anche in grado di dare origina ad una vita complessa e raffinatamente evoluta come la osserviamo sulla nostra Terra!
 
In un rapporto sessuale 'fecondante' servono un 'ovulo' femminile maturo, idoneo alla fecondazione (e questo avviene solo una volta per ogni ciclo 'lunare' di ventotto giorni), ed alcuni milioni di 'spermatozoi' maschili sani, mobili e capaci potenzialmente di fecondare l'ovulo giusto ... Affinché gli spermatozoi raggiungano l'ovocitaè necessario un meccanismo di attrazione. La fusione è un processo attivo al quale partecipano sia l'uovo che lo spermatozoo: la credenza secondo la quale lo spermatozoo è attivo e l'uovo passivo è falsa. Al momento della fusione nella posizione di ingresso dello spermatozoo si forma, all'interno dell'uovo, un cono di fecondazione che facilita l'ingresso dello spermatozoo. In seguito all'ingresso dello spermatozoo si innesca un meccanismo essenziale: il rapido blocco delle altre centinaia di spermatozoi che circondano l'ovulo, in modo che sia uno solo quello che lo feconderà: questo assicurano la 'normospermia', cioè un normale assetto cromosomico del nuovo embrione. L'ingresso anche di solo uno spermatozoo in più porta a gravi difetti genetici e alla morte dell'embrione. Il blocco rapido della polispermia consiste in una variazione del potenziale di membrana dell'ovulo da -70 mV a +20 mV. Tale variazione avviene dopo 1-3 secondi dal legame del primo spermatozoo! (Da Wikipedia, modificato)
 
La nascita di un essere vivente, di ogni essere vivente, è un fenomeno estremamente raro, unico ed irripetibile ... E si basa sulla cooperazione totale, precisissima, meravigliosa, fra un ovulo ed un solo spermatozoo: quello 'vincente'! Nessuno, dal microbo alle sequoie, inclusi gli esseri umani, da un punto di vista strettamente 'naturale', ossia biologico, è nato senza volerlo! 
Ma c'è ben altro! Forse ne parlerò un'altra volta ... 
 
Immagine al microscopio elettronico di uno spermatozoo che ce l'ha fatta!