I principi fondamentali e le conseguenze pratiche per una medicina globale umana

I principi fondamentali e le conseguenze pratiche per una medicina globale umana

Volendo un po’ schematizzare, vi sono tre tipi di guarigione:

- Guarigione forzata - Fa fulcro sul sintomo, si basa su farmaco e chirurgia.
- Guarigione armoniosa - Fa fulcro sulle cause alla base del sintomo e sulla loro armonizzazione con la legge di natura.
- Guarigione senza guarigione - Fa fulcro sull’impegno di vita, indipendentemente dal sintomo.

Ancora schematicamente, il primo tipo appartiene prevalentemente alla medicina moderna nelle sue varie forme.
Il secondo è tipico della medicina tradizionale, ad es. orientale, ma non solo.
Il terzo è il punto culminante di una vera medicina umana.

Tutti e tre i modi di guarigione sono accettabili e necessari per l’uomo moderno e costituiscono un percorso di evoluzione personale basato sul principio d’educazione alla salute in modo umano.

A distanza di molti anni, in base alla esperienza fatta su me stesso, posso confermare la validità pratica di questi principi, particolarmente del terzo, originariamente formulati, anche se in modo diverso, dal maestro Masahiro Oki, che ringrazio di cuore
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giovedì 30 aprile 2020

La tisana, non ti sbagli, la tisana eccola qua!

Pochi giorni fa, munito di autocertificazione e con la mascherina azzurra in tasca, dopo aver lasciato l'auto in uno dei tanti parcheggi liberi, ho fatto quattro passi fra il parco ed il piccolo viale di tigli, al fresco del mattino d'aprile e circondato dal coro festoso di mille uccellini in amore: fatti 200 metri (meno pochi centimetri) sono arrivato alla meta, il micro negozio 'etnico' di prodotti naturali indiani al pian terreno di una povera ma dignitosa villetta, in fondo al viale.
Indossata la mascherina come da ordinanza sono entrato (come sempre non c'era nessuna fila), ed ho comperato: una scatola di incensi di sandalo, una bella radice di zenzero freschissima, un lungo Daikon', il bianco ravanello orientale, ed una bustina di cannella in polvere (il miele bio di Eucalipto l'avevo già in casa).
E stamani alle due, dopo essere uscito, con la scusa di una sigaretta, a veder palpitare le tremule stelle nel cielo silenzioso della notte profonda, ho iniziato il rituale.
Ho acceso un incenso, da cui è cominciato ad uscire un filo azzurrino dall'intenso profumo di sandalo, ed ho fatto un giretto in casa a profumare le due stanze (con corridoio)  in cui vivo attualmente.
Ho tirato giù dallo scolapiatti il pentolino smaltato che uso anche per il caffè alla turca, col lungo manico orizzontale, l'ho riempito per 3 quarti d'acqua ed ho acceso il fornello.
Fatti due passi ho raccolto una bella presa di artemisia perfettamente essiccata (all'ombra), che avevo raccolto dieci giorni fa. Quindi ho tagliato tre o quattro fettine di zenzero a fiammifero, che ha subito sprigionato il suo succo giallo paglierino, dall'intenso profumo un po' acre che sa di tropici, due fettine di candido Daikon, ed ho versato il tutto nel pentolino. Da ultimo ho aggiunto un chiodo di garofano.
Finché l'acqua giungeva al primo bollore, ho preso la tazza 'bella' da tisane, in ceramica, sulla quale spicca la scritta 'krautertee' incorniciata da un disegno di frutti di bosco rossi e verdi foglioline, vi ho spremuto il succo di mezzo limone, cui ho aggiunto un cucchiaino di miele d'eucalipto ed un pizzico di cannella.
nel frattempo la tisana aveva già raggiunto il bollore. Alzando un po' il bricco ho fatto si' che lo stesso bollore si ripetesse rapidamente per tre volte, e finalmente ho versato lo stupendo liquido, appena un po' dorato e fumante nella tazza.
Il profumo ha invaso la cucina, che già sapeva di Sandalo ...
Per non disperdere nulla, comodamente seduto e rivedendo un vecchio, breve filmato di Totò, ho accostato la tazza al petto (con interposto maglione), giusto al centro dello sterno. Da quel punto un delizioso calore ha inondato il torace e rallegrato in cuore. Ed intanto inalavo il vapore, che profumava di buono, snebbiando anche il cervello, ancora un po' sonnecchiante.
Ho bevuto con calma, a piccoli sorsi alla mia salute, ed a quella di tutta la piccola umanità dei vicini che mi sta attorno, immersa nei sogni, nonché al 'Corona' oggi tanto chiacchierato ....
Ma prima avevo voluto fotografare la tazza appena colmata: eccola qua!
Adesso, quasi quasi, con la scusa di riveder le stelle, esco per un'altra sigaretta: mi sento da dio!



Ah, che sbadato: la tisana contiene tutte sostanze capaci di debellare, in poco tempo, raffreddori, costipazioni stagionali virali tosse ed eventuale febbre: ci siamo capiti?

mercoledì 29 aprile 2020

Il morbo infuria, il pan ci manca, ma non è il Covid19! (I giardini d'Aprile)

(Se non vi sentite in forma, oggi, non leggete la prima parte, ma saltate direttamente alla seconda. Ossia alle ultime cinque righe!)

Il morbo che continua ad infuriare, mai cosi' tanto come in questo periodo, è quello del virus 'Ic', dove 'I' sta per imbecillità e 'c' per collettiva ... Ed è l'ennesima mutazione del virus 'dD'  (ossia del dio Denaro), che circola onnipotente ed onnipresente da svariate migliaia d'anni ...
Sentite un po': in Brasile un Presidente di origini italiane, ex Capitano di carriera, si reca ad una manifestazione di aff.mi devoti fanatici, i quali invocano la fine di ogni libertà, dei diritti umani, delle regole democratiche, con il ripristino della pena di morte per chi non la pensa come il loro aff.mo leader (militocrate, nullocrate, teocrate e sommo cretinocrate), il quale, tossendo come un cavallo 'bolso' coronarovirato, li ringrazia del loro amore, ma li invita a non prendersela troppo coi suoi pretoriani, gli Urang-utang in divisa da poliziotti: ricordatevi che sopra di tutto c'è 'dio', un mio alter EGO'!
Il volgo di 'buoni cristiani riformati' esulta, l'amato capo tossisce e il mondo stupisce ...
Ma non per molto, chè nella più grande 'democrazia' mondiale un altro Dio in terra, biscazziere di professione, ricco sfondato per evasione (fiscale totale) - ossia più sfondato ancora di quanto è ricco -, dedito ad ogni illegalità, permessa o vietata che sia dal new deal iperliberista, ed eletto democraticamente da una platea simile a quella di cui sopra, ossia di dementi fanatici del tradizionalismo 'cristiano, bianco e suprematista', surclassa il Kolossal Idiot collega Brasileiro, e fa la grande scoperta che 'il clorito di sodio in vitro uccide il virus, e che altrettanto dovrebbe accadere anche in vivo', proponendo tout court di provare a ficcarselo in vena, e quel che accadrà accadrà.
Simo approdati all'ultima spiaggia: quella di santa Varechina, implorandola che sia lei a stroncare il morbo, salvando cosi' l'economia-bissnes leader mondiale (ormai in condominio con il kapital-komunism cinese), e sperando cosi' di salvarsi anche la reputazione per un prossimo mandato presidenziale! 
Più cretino di cosi, verrebbe da dire! Ma per rispetto delle Autorità Internazionali non lo dico!
Passiamo ad Est: un simpatico ciccione poco più che trentenne, ma con una quintalata e mezzo di ciccia sulle malferme gambe, sentita l'aria che tira decide di eclissarsi, ossia di nascondere il faccione rotondo sotto la sabbia del Silenzio di Stato (assicurato e garantito!) L'amato leader, democraticamente acclamato al potere per meriti di diretta ascendenza divina (si', di quei farabutti del padre e del nonno, verrebbe da dire: ma anche qui non lo dico per i motivi di cui sopra); quel bamboccione, dicevo, viziato ed ultra vizioso, è colui che avrebbe volentieri strangolato con le sue grassocce manine uno dei suoi tanti Capi in Capo, reo di essersi addormentato durante un suo comizio fiume.  Ma, essendo conscio che non ne avrebbe avuta la forza fisica, andatasene con gli stravizi', lo fa pietosamente fucilare ... (O impiccare: poco sappiamo infatti del delizioso Paese posto all'ultimo gradino della Scala Santa del comunismo reale, e che pare godere del privilegio, per grazia ricevuta dalla Santissima Dinastia - eternizzata nel Paradiso speciale Marxista, loro riservato nell'Aldichè -, di non avere neanche un 'infetto' da 'coronavirus': palesemente appannaggio solo dei Paesi Kapital e neo Kapital).
E intanto il pacioso erede del Celeste Impero di mezzo: quello, per intenderci, delle mascherine taroccate  e garantite CE (Irene, Irene, tu quoque Irene filia nostra!), se la ride sotto i non baffi e, dopo aver occultato i dati reali sull'epidemia del suo Paese, fraternamente manda i suoi esperti in tour filantropico nella nostra Italia, cara Italia, ma attualmente anche quella dei due 'Mattei', del Gigino sempre ben tosato e del povero 'Giusepi', oculatamente al timone della barca Italia nella tempesta, mentre la ciurma litiga...
Il 'Sinantropus' Cinese, questa volta, diventa emulo di quel Tovarish del KGB che sta trincerato dentro le Kremliniche mura, e che lui pure ci ha spedito i suoi soldati-medici: parlo dell'ineffabile Campione di Santa Madre Russia, Paese oggi più che mai zarista nell'essenza, cristiano-ortodosso nella forma e neo kriminal liberal nella sostanza: là dove gli avversari politici vengono silenziosamente liquidati con il caffè al plutonio o le pasticche al cianuro, in puro stile post-soviet-neo-liberal keghebista ...
E dove peraltro il numero dei morti da virus è enormemente al di sotto di quelli da ... caffè 'come sopra'!
Comune caso di kriminal-postbolscevismo, verrebbe da dire, ma anche qui mi astengo, per gli stessi motivi di prima ...
Basta cosi', per oggi? India neanche a nominarla, e cosi' pure una caterva di altri paesi, ove il 'famigerato' corona è unicamente visto come un'ulteriore occasione di far soldi e stare al potere? Glissons!

La vogliamo chiudere in ridere? Eccovi accontentati!

 Irene Irene Irene te ne tradise: te dise che te 'importe' ... e po te p..e!

Ma ne frattempo, incurante di tutto questo, il piccolo giardinetto sotto casa si infiora tutto alle dolci carezze del sole d'Aprile ...



domenica 26 aprile 2020

sabato 25 aprile 2020

Vita Uomo Natura: Visi 'pallidi': che brutta gente! 1 - Le origini

Vita Uomo Natura: Visi 'pallidi': che brutta gente!: Cacciatori-raccoglitori, neri come el carbon, a più riprese, negli ultimi 400.000 anni circa, ma probabilmente anche da molto prima, usciron...

venerdì 24 aprile 2020

Riflessi incondizionati ...

Meglio 'tardo' che mai, 'signor Figo'!
In questi ultimi anni, quelli del rassicurante 'tutto va ben, madama la marchesa', ho imparato ad imitare il linguaggio degli animali, tanto per far loro capire che eravamo amici ... Ma loro lo sapevano già da tempo. Inoltre conoscevano da sempre il valore di parole come amore, bellezza, vita, regalo di Natura ...
Non posso purtroppo, invece, dimenticarmi di certi scienziati positivisti, chiamati 'etologi', che invece si sono accorti solo, che so, di come un cane che vede una bistecca, aumenti la salivazione. Se poi alla vista si associava il suono di una campanella, salivava anche al solo suono, senza bistecca.
A differenza, gli 'umani', continuano a salivare solo se c'è anche la carne: avete un bel sventolare rosari sotto il naso, che so io, di un certo Salvini: se non c'è anche la porchetta non se ne fa niente: palese dimostrazione, secondo Pavlov (notissimo etologo-riflessologo positivista Russo), del fatto che, per dire, un Salvini è un essere superiore ai cani ....
Ma pare che i maiali facciano esattamente come lui: senza hamburger, di sbavare non se ne parla nemmeno ...
Per un certo berlusca, invece, basta il suono di una parola (ad esempio vulva, con tutte le annesse varianti dialettali italiane), perché il fenomeno abbia luogo ... Ma prima, però, devono spiegargli cosa significa 'vulva': solo alla terza volta scoppia a ridere: meglio 'tardo' che mai!
Infine: pare che un certo Scanzi sbavi solo se gli dicono 'sei un extra figo!' Ma Scanzi, si sa, è un noto intellettuale (di sinistra) ...



giovedì 23 aprile 2020

Scienza e verità

Denigrate sempre, denigrate tutto ed alla fine qualcosa di buono ne otterrete ...
Non si può accomunare una ponderata, accurata revisione scientifica dei problemi legati a nuove tecnologie al fanatismo idiota di un terrapiattista ...
Non si può dare del ciarlatano a chiunque proponga analisi scientifiche della realtà che ci coinvolge tutti, solo perché non sono in linea con le decisioni prese a Davos, a Bilderberg o nel salotto dei Rockefeller a New York ...
Fra il dire, ad esempio, che i vaccini sono sempre e solo utili e sicuri al 100% e denigrare la pratica vaccinale come criminale, c'è qualcosa, in mezzo, che ci da talmente fastidio da non non volerla nemmeno prendere in considerazione: ad esempio le molte evidenze di ciò che non va bene in 'alcuni' vaccini. Ossia la giusta, doverosa via di mezzo della ponderazione e della riflessione sulla realtà delle cose, non inquinata da calcoli opportunistici ...
Non possiamo proporre alla gente, come fa qualche sedicente esperto, di bersi ad esempio il glifosato perché innocuo come l'acqua di sorgente, ma guardandosi bene dal farlo lui stesso, solo perché il glifosato rende montagne di soldi ...
Non possiamo tacciare di dilettantismo scientifico, o peggio di stregoneria, chiunque si ponga delle domande sullo 'Scientismo' ufficiale idolatrato (e ben ripagato), come bocca unica della verità ... In altre parole, non possiamo sbellicarci -giustamente- dalle risate sul dogma della infallibilità del Papa, e poi accettare supinamente il dogma della infallibilità della 'scienza' ufficiale, solo perché fedelmente al servizio del potere economico-commerciale!
Insomma, non possiamo farci schiavi di un padrone solo perché ci torna comodo esserlo. 
Parafrasando un proverbio latino: Scientia, si scis uti, ancilla. Nisi, domina! La 'scienza', se sai usarla correttamente, è al tuo sevizio. Altrimenti ne sei schiavo!


mercoledì 22 aprile 2020

Il gioco dell'Oca ai tempi di Covid19: l'odissea burocratica di un potenziale volontario medico ...

Covid19: l'odissea burocratica di un potenziale volontario medico ...
L'ufficio regionale della sanità umbra mi rimanda all'ufficio regionale della protezione civile, il quale mi consiglia di rivolgermi nuovamente all'ufficio sanitario regionale ... Visto che sono piuttosto restio al gioco dell'oca, mi consigliano: perché non prova con la protezione civile nazionale. Fatto: ricevo in cambio l'invito a rivolgermi al ministero della salute, il quale a sua volta mi smista all'ufficio 'prevenzione territoriale', il quale mi dice che, forse, potrei provare all'ufficio ... vediamo quale ufficio potrei proporle ... Ho risposto che la burocrazia sicuramente ha 'palle' più grosse delle mie. A quel punto lascio il mio numero di cellulare, in attesa d'esser richiamato ... Mi sento un po' come un detenuto in attesa di giudizio, con la differenza che andare in prigione, sicuramente, sarebbe stato più facile ...
Un'ora dopo, finalmente, la risposta: dovrebbe spedire una mail al segretario del sig. ministro della salute, il quale le risponderà con un'altra mail, indicante tutta la documentazione da allegare alla domanda ... Verrà quindi messo in lista d'attesa del parere della commissione ad hoc che, valutati tutti i suoi titoli ed dettagliato curriculum annesso, se risultasse preliminarmente idoneo, a tempo debito la ricontatterà per informarla se nel frattempo i presidi medici territoriali sono stati attivati e... 

Ma forse è meglio che le dia il numero di mail del sig. segretario del ministro!
No, grazie, mi basta cosi': buon lavoro!
Lampo di genio: e se provassi con l'ufficio 'Aspiranti volontari medici allo sbaraglio' dell'OMS?
No? Ah, mi dite che è meglio mettersi direttamente nelle mani di Dio, ufficio delle buone intenzioni perdute?





Orchestra mandolinistica di Lugano - Nicola Piovani, La vita è bella

Vita Uomo Natura: Chi mangia solo muore solo ...

Vita Uomo Natura: Chi mangia solo muore solo ...: La vita si basa sulla interconnessione creativa, il 'caos' sulla 'dissociazione' dalla stessa ... Chi mangia solo muore sol...

martedì 21 aprile 2020

André Rieu - Nightingale Serenade (Toselli's Serenade)

Vita Uomo Natura: Il virus nella rete di connessioni interumane

Vita Uomo Natura: Il virus nella rete di connessioni interumane: Il genere umano, da parecchie migliaia di anni, ha creato una grandiosa rete di interconnessioni a tutti i livelli, e ad un livello tale da ...

Il materialismo nella 'rete' di interconnessioni creata da 'homo avidus' per stare al 'potere' ...

Un essere Umano ha un solo modo per connettersi al resto dell'umanità ed alla sfera globale che ne garantisce la vita: amandola! Cosi' come la Vita universale fa da 'sempre', con lui: amandolo ...
Venendo al mondo noi abbiamo ricevuto la prima tangibile, evidente manifestazione di questo 'Amore' universale fuori dai limiti dello spazio-tempo apparente ... 
... Lo spazio tempo di Einstein, quello relativistico: l'illusione che piacque tanto al vate indiscusso della 'verità' scientista, da farne la base, all'apparenza solidissima, del suo impero personale, basato sull'auto promozione oculatissima con cui riusci' ad imporre il suo  'modo di vedere' al pianeta intero.
Si fisso' del tutto su una costante 'C' 'apparente': la velocità della luce nel vuoto, rendendo variabile il concetto di tempo: un'altra mera illusione mentale, giocando su postulati geometrico-matematici della formula V= S/T. ...
Secondo questa 'formula' la Velocità 'C' della luce, misurata 'accuratissimamente' solo sulla brevissima distanza che separa la terra dal sole, risultò 'sempre' costante: sia che la terra, nella sua rotazione attorno al sole, gli si avvicinava od allontanava al cambiar delle stagioni
E, sempre in base alla stessa formula, lo spazio 'S', a sua volta, è perfettamente isometrico: un metro è sempre un metro, ed un anno-luce è sempre tale: non si allunga nè si restringe (come fa invece una maglia di lana lavata a caldo o a freddo, specie usando o meno un tensioattivo ammorbidente!), e tutto ciò a qualunque velocità la terra si avvicini o allontani dalla sua sorgente di luce, il Sole, nella sua orbita ellittica attorno a lui ...
E lo stesso 'metro' rimane sempre uguale a se stesso, anche se lo spazio 'sembra' incurvato dalla massa degli oggetti adiacenti ...
E già che ci siamo, sempre in base al postulato delle apparenze, aggiungiamo anche che un grammo è sempre un grammo, ovunque si trovi, ed in qualunque stato o 'era' temporale ...
Da tutto questo ne derivava, per cogente evidenza, che il tempo 'T', la illusione delle illusioni, deve per forza essere l'unica variabile del sistema!

La fata Morgana ha compiuto il miracolo: ha fissato 'C', l' apparente velocità della luce (su brevissime distanze); ha mantenuto intatta la apparente isometricità dello Spazio, ed ha sacrificato sull'altare delle pseudo evidenze 'scientifiche', la isocronicità di 'T', il tempo, senza peraltro liberarsene completamente: ciò che non esiste, in tal modo, rimane artificialmente in vita facendolo variare ...
Ma per un 'materialista' come Einstein, la massa domina, immanente e permanente, su tutto, sullo spazio (già di per se un po' evanescente), e su quel ghiribizzo indefinibile che è il 'Tempo': tanto valeva sacrificarlo un po' sull'altare della 'nuova scienza' delle apparenze ...
La stessa che di li' a poco riusci' a trasformare 'M', la massa, in bomba atomica, questa si' tragicamente consistente, invece!
Einstein, anche senza volerlo, è stato uno dei migliori servitori di un sistema basato sulla polverizzazione 'atomica' di tutto e di tutti. Anche se egli non inventò l'atomica, ne perorò con ossessiva insistenza la fabbricazione e l'uso al presidente americano Roosvelt, fin dal 1939 ...

Sentiamo Tesla cosa pensava di Einstein:"Ricordatevi che lo spazio non è curvo, ma è la mente dell'uomo che non recepisce l'infinito e l'eternità! Se al creatore della relatività questo fosse chiaro, otterrebbe l'immortalità anche fisica, se questa e' la sua volontà. La prova che la sua teoria è non corretta, e' come il suono del violino, ascoltato in casa per svago e consolazione, insieme a incompetenti e profani come lui!"
Ed ancora: "Io sono una parte della Luce e lei e' la musica. La luce riempia i miei sei sensi: io la vedo, la sento, la tocco, la odoro, sento il suo profumo e penso. Pensare e' un sesto senso per me. Le particelle di luce sono delle note scritte. Un fulmine può essere un’intera sonata composta per uno o più strumenti. Un migliaio di fulmini e' uno spettacolo. Per questo concerto sono creati fulmini globulari, che si sentono sulle cime ghiacciate dell'Himalaya".E poco dopo, infine:"Lui ha peccato su Pitagora e la matematica, uno scienziato su questi due non può e non deve peccare. I numeri e le equazioni sono segni di marcatura della musica della sfera. Se Einstein avesse sentito questo suono, non avrebbe creato la teoria della relatività. Questi suoni sono un messaggio per ricordare che la vita ha un senso, che nell'universo esiste una perfetta armonia e che la bellezza è una causa ed effetto della creazione. Questa musica è un eterno giro delle altezze celesti. La più piccola stella e' una composizione finita, ed anche una parte della sinfonia celestiale. Il battito del cuore umano fa parte della sinfonia della Terra. Newton aveva capito che il segreto del modello geometricamente regolare e' il movimento dei corpi celesti. Egli ha riconosciuto che l'armonia e' la legge suprema nell'universo. Lo spazio curvo è caos, il caos non è musica. Albert Einstein è un messaggero del tempo confuso e agitato."

L'ordine nuovo di Einstein era lo stesso di quello vecchio, una volta neutralizzata la belva nazista: basato ancora, nell'essenza, sulla violenza, la guerra, il militarismo becero e tutto ciò che garantisce la permanenza al potere di un 'caos', all'apparenza ordinatissimo, imposto dal potere degli 'impotenti' ... Si chiamino essi re, imperatori, generali, stampatori di denaro e venditori di 'fumo' (in forma di 'titoli' finanziari),  illuminati frammassoni o quant'altro ... 
Mentre il resto dell'umanità va mantenuto in perenne schiavitù: tanto più schiavi quanto più poveri!

Ohi gente che in questo 21 Aprile, mitico compleanno di una Roma  mitizzata come 'l'impero degli imperi', avete fatto la follia di arrivare a leggere fino a questo punto (ad occhio e croce lo 0,23% dei miei due lettori abituali): chi ve l'ha fatto fare? 
Al mattone di oggi vi prometto di sostituire domani un pezzo tutto basato sulla tenerissima bellezza della vita, che vive e pulsa, crea ed ama, non nasce e non muore nonostante tutto, coronavirus incluso, fluttuando libera dalle restrizioni imposte dalle 'formule' di Einstein e di chiunque altro ... 
Vita che è da sempre: senza passato nè presente nè futuro; e per omina saecula saeculorum ...
Amen!
A domani, dunque, virus permettendo! 
(Ma il 'Corona', state tranquilli, permette, permette!)







domenica 19 aprile 2020

A proposito di Artemisia ed eucalipto: ancora una ricetta

“Gli scienziati di Antananarivo hanno studiato le proprietà di 3 piante indigene: ravintsara (cinnamomum camphora), eucalypto (Eucalyptus globuleux) e artemisia (artemisia annua). Queste erbe crescono ovunque sull’isola e, sempre a causa del clima, i chemiotipi hanno acquisito particolari proprietà e vengono usate dalla popolazione come rimedi naturali per la cura di patologie delle vie aeree superiori, migliorare il sistema immunitario e come prevenzione e terapia della malaria, endemica nel Paese”.
“Grazie a particolari procedimenti dalle foglie e dal bocciolo della ravintsara e dell’eucalypto si possono estrarre in grande quantità due molecole (1,8-CINEOLO e Jensedone), in grado di inibire e addirittura di ostruire la riproduzione di una delle principali proteasi chiamata Mpro, presente nel virus SARS Cov 2″.
“Mentre l’artemisia annua è stata somministrata già in Cina durante il picco della pandemia sotto forma di compresse e pare che sia stata efficace grazie ad alcune molecole: luteolina, kaemferolo, quercitina e apigenina, che risultano essere inibitori chimici della proteasi principale di SARS Cov 2″. (Informazione ufficiale dal Madagascar)


Finalmente qualcosa si muove e ci accorgiamo che la Natura è centrale. Anche se queste conoscenze sono empiricamente note da millenni e per tutte siano stati effettuati innumerevoli trials scientifici riportati da OMS e ISS, di solito nessuno ne parla. 
Vi ripropongo una semplice ricetta: Artemisia 'nostrana' Vulgaris, secca: un pugno (circa 5 grammi). Miele di eucalipto bio un cucchiaino da tè, acqua 250 cc.
Mettere a bollire, a bollore abbassare la fiamma e lasciar cuocere per cinque minuti. Filtrare, aggiungere il succo di un limone, bere ancor caldo, lentamente. (Preventivo). In corso di malattie virali respiratorie, doppia dose, nelle 24 ore. Esperienza personale quarantennale ottima, sia come medico che come paziente!
Buona tisana (ti sana ...) a tutti!

 Artemisia vulgaris, la più comune nostrana, ubiquitaria





Vita Uomo Natura: Il 25 aprile 'in musica' al tempo del coronavirus:...

Vita Uomo Natura: Il 25 aprile 'in musica' al tempo del coronavirus:...: La diatriba: i morti son morti senza guardare il loro schieramento ideologico da vivi ... Si potrebbe anche starci, perché no? E però come?...

sabato 18 aprile 2020

Nostalgia de Milan - Con auguri di cuore che Milano torni presto cosi'

Quando un 'virus' va al potere ... Il fattore 'i'

Di quale virus parlo? Non certo del coronavirus, il quale, al massimo, ha la funzione di evidenziatore della sottostante pandemia strisciante e trasversale, da millenni endemica a livello planetario.
Parlo del virus storicamente individuato da un vero 'genio' della storia dell'umanità,  e tale per aver saputo e voluto sviluppare al meglio le prerogative di  un vero essere umano: l'armonia di corpo cuore e spirito ... 
Parlo di Ippocrate da Cos, medico greco, vissuto 2400 anni fa.
Il virus, e la connessa 'pandemia' da lui scoperta, si chiama 'bramosia di denaro'; con tutti gli annessi e connessi ...
Egli giunse a questa basilare scoperta basandosi su due elementi fondamentali, propri ed essenziali dell'arte della medicina esercitata in senso umano: l'osservazione e il ragionamento.
Questi due caratteri, inoltre, erano fondati su una rigorosa etica personale, liberamente e coraggiosamente adottata: il rispetto della legge di Natura e la liberazione dai calcoli egoistici di ricchezza, lucro, potere, successo e quant'altro, nell'esercizio della professione ...
Il  suo sincero desiderio di essere utile agli altri è mirabilmente sintetizzato nella regola, semplice e profonda ad un tempo, che sta alla base della sua etica professionale: per prima cosa non nuocere! 
Il 'virus' 'D', da lui individuato come la radice di tutti i mali, era un sottotipo del virus 'E', ubiquitario e permanete fra gli esseri umani da tempi immemorabili, ove 'E' sta per egoismo, mentre 'D', come già detto sta per denaro, altrimenti noto col nome di soldi, grana, argeant, 'dinè' in lombardo, schei in veneto, sordi in romanesco, eccetera ...
Era già all'epoca diventato un dio, anzi il dio per eccellenza, e tale è rimasto fino ai nostri giorni ...
Ippocrate è morto ed oggi, nella memoria collettiva in tutt'altre faccende affaccendata, non ne resta che che un vago ricordo, ma la pestilenza da lui descritta, purtroppo, è ancora viva e vegeta.
Dalla notte dei tempi, il virus ha sistematicamente corroso le prerogative umane mutuate dall'osservanza della legge di Natura: appartenenza, condivisione, parsimonia, solidarietà e benessere comune ed individuale: la vera prosperità umana.
Hanno prevalso, in palese contrasto con le regole di natura, i caratteri opposti: egocentrismo, calcolo, inganno, ipocrisia, falsità, cupidigia di tutto ciò che è fatuo, superfluo, esteriore e vano, con l'abuso sistematico degli altri esseri umani, esteso fino alla loro riduzione in schiavitù e, al contrario, la totale perdita di potere su se stessi.
I miti della collettiva allucinazione si chiamano successo, appariscenza, visibilità,  infarciti degli slogan accattivanti che stanno  alla base dei vari 'populismi', siano essi su base nazionale o loco-regionale,  e del razzismo, soprattutto quello in salsa 'Ariana' ...  
Ma allora il fattore ' i ', di cui ho accennato nel titolo?
Il fattore ' i ' sta per ... 'ignoranza', estesa fino ai limiti della 'imbecillità' e della 'idiolatria' (la deificazione di se stessi), massimamente dannosa quando la stessa, con periodici colpi di mano, ed in un 'humus' umano adeguatamente preparato, va al potere ...
Non parlo solo dello sbracato fenomeno populista oggi in auge in Italia, noto come 'leghismo', un sottoprodotto loco-regionale del sovranismo populista ...
Il fattore 'i' alligna infatti, con molta maggiore e devastante potenza distruttiva, anche nei salotti 'buoni' della politica ed in quelli del potere finanziario e commerciale globale. 
Un 'vertice mondiale' costituito da esseri umani gravemente infetti dal virus della cupidigia, non potrà mai sanare i mali del resto dell'umanità!
L'inversione di tendenza sarà lenta e graduale, ma alla fine vincente: si tratta della determinata decisione di recidere il male alle radici,  partendo da se stessi ...
Se vogliamo, tutti ne abbiamo gli anticorpi necessari: si chiamano umiltà, spirito di servizio, dedizione al vero bene di tutti, amore della verità e, soprattutto, amore del prossimo.
In altre parole, seguendo Ippocrate, per prima cosa non dobbiamo nuocere agli altri, ma cominciare a ripulire la nostra casa dalle scorie lasciate da quella catastrofica 'alluvione' permanente che si chiama egoismo.
Voglio alla fine citare un'ultima frase, oggi quanto mai essenziale per chiunque si dedichi, a qualunque titolo, alla 'cura' degli altri: "Medico cura te stesso!"
Chi la disse si chiamava Josuha, ed era figlio di Yussef il 'falegname' e nacque 400 anni dopo Ippocrate in Palestina ...
Buon 18 Aprile!



giovedì 16 aprile 2020

mercoledì 15 aprile 2020

Il culto del petrolio ed il coronavirus: il fallimento della chimica dell'egoismo ...

Un vertice su clima e salute svoltosi nel 2012 a Durban, Sud Africa, da una coalizione di oltre 500 ONG da più di 50 paesi ha presentato una road map per ospedali e servizi sanitari per ridurre le emissioni di CO2 e rendere più “verde” la medicina:(16)
1. Dare priorità alla salute ambientale
2. Sostituire le sostanze chimiche dannose con alternative più sicure
3. Ridurre e mettere in sicurezza lo smaltimento dei rifiuti
4. Utilizzare l’energia in modo efficiente e passare a energie rinnovabili
5. Ridurre il consumo di acqua
6. Migliorare le strategie di viaggio
7. Acquistare e servire cibo coltivato in modo sostenibile
8. Gestire e smaltire i farmaci in modo sicuro
9. Adottare una progettazione e costruzione più “verde” degli edifici
10. Acquistare prodotti più sicuri e più sostenibili

 La sola conclusione che possiamo trarre, da questo decalogo delle buone intenzioni (uno dei tanti) è che ha ragione il proverbio: la strada dell'inferno è lastricata di buone intenzioni!

E per inferno non intendo quello dei preti, ma quello qui, su questo unico, bellissimo e devastato Pianeta vivente ...
Ma andiamo con ordine.

Una dinastia bancaria e petrolifera incredibilmente ricca ha dirottato governi, organi dei media, università, organizzazioni no-profit e altri centri di potere per espandere il controllo sull’economia, particolarmente sul settore energetico, secondo un’indagine recentemente pubblicata da una commissione di vigilanza governativa. Quella dinastia, ovviamente, è la famiglia Rockefeller. In sostanza, hanno ampiamente creato, finanziato e armato ciò che è noto come il movimento “verde” come mezzo per espandere il loro impero negli ultimi tre decenni “, ha rilevato il rapporto.
Con il pretesto di combattere il presunto “riscaldamento globale provocato dall’uomo”, la famiglia Rockefeller con i suoi miliardi hanno finanziato tutto, dal giornalismo “climatico” (propaganda), ai politici agli “accademici”, a “indagini” politicamente motivate di aziende di energia a organizzazioni senza scopo di lucro da parte di funzionari governativi. Anche il miliardario radicale George Soros ha contribuito a finanziare gli sforzi, secondo il rapporto della vigilanza dell’ Energy and Environment Legal Institute (E & E Legal) Washington DC intitolato The Rockefeller Way: The Family’s Covert “Climate Change” Plan

Non chiamatemi 'gomplottista' anche se la cosa ha dell'incredibile: quanto scrive l'Istituto legale per l'energia e l'ambiente è altamente verosimile! La stessa famiglia (e gli altri 'illuminati' aspiranti alla egemonia del Pianeta) che fra la fine dell'ottocento e l'inizio del novecento aveva basato la propria arroganza miliardaria sul monopolio del petrolio e sulla chimica devastante dei suoi derivati, ancora una volta ha capito che il bisness deve andare dove la 'greppia' è più redditizia e sicura, possibilmente accattivandosi le simpatie del 'new deal green-ambientalista'.
Il petrolio di cui è stato inondato il pianeta, estratto a costi ridicoli e trasformato in tutto ciò che poteva rendere cifre inimmaginabili di lucro a dodici zeri, devastando tutto: aria, acqua e terra, i veri beni primari del pianeta, il petrolio, dicevo, per quanto ve ne sia ancora parecchio, sta diventando sempre più difficile da estrarre, con procedimenti devastanti come il cracking, la frantumazione delle rocce del sottosuolo e di qualità sempre peggiore e ad altissimi costi di raffinazione, anch'essa tragicamente inquinante: quindi di scarso o nullo interesse 'capitalistico'.
La 'benemerita dinastia' aveva cominciato nel modo opposto, facendo apparire il 'fossile' come il più grande propulsore dello 'sviluppo' economico del pianeta. Lo stesso fondatore J.D. Rockefeller Sr, ben presto s'accorse che il monopolio dell'oro nero si poteva felicemente coniugare, fra l'altro, con i proventi derivanti da un enorme business basato sulla farmacologia scientifica moderna: quella delle sintesi chimiche (e brevettabili) dei suoi derivati.
La Natura, che per miliardi d'anni aveva creato un pianeta fornito gratuitamente di tutto il necessario per gli esseri che lo popolavano, inclusi i rimedi idonei ai suoi mali, la natura, dicevo, non era brevettabile: andava pertanto denigrata, ridicolizzata, dichiarata 'antiscientifica'; ed ogni studio che dimostrasse la superiorità, in tutti i sensi, dei suoi prodotti primari, andava stroncato, bollato come stregoneria ed oscurantismo. 
Pagando bene gli scienziati disposti a farsi corrompere, andava deriso e criminalizzato tutto quello che potesse confermare le esperienze, su solida base empirica e scientifica, del valore unico, sostenibile e rinnovabile in eterno, dei suoi prodotti e dell'altissimo contenuto di 'saggezza' universale in essi contenuto.
Per primo toccò alla millenaria esperienza in tale campo dei nativi 'americani', resi impotenti dalla segregazione fisica, morale e materiale e devastati da tonnellate di alcolici profusi praticamente gratis. E  gran parte di questi, gravati fra l'altro geneticamente da carenza di enzimi idonei al metabolismo dell'alcool, persero la fierezza e la dignità della loro nobile origine, riducendosi ad uno stato larvale.
Identico discorso per gli ultimi discendenti diretti di 'homo sapiens' ancora sopravvissuti a stragi e flagelli d'ogni tipo, esportati ovunque con la violenza rapace dal nuovo 'umanoide' dedito al culto del denaro. Parlo degli Aborigeni australiani, degli Inuit e simili dell'estremo Nord, come pure degli Indonesiani,  dei Papua e  degli Indios del bacino Amazzonico, solo per citare i più noti ...
I campioni di questo nuovo sterminio etno-culturale (tralasciando quello esportato dal 'santo navigatore' Cristoforo Colombo cinquecento anni fa) sono stati i fedeli sudditi del Nuovo Impero, si chiamino  coloni Australiani, Olandesi, Inglesi ed Europei in genere, Italia inclusa, e quant'altri.
Il risultato, solo in campo farmaceutico, è sotto gli occhi di tutti. Solo riferendosi alla nostra cultura tradizionale, quasi nessuno, in Italia, è oggi in grado di riconoscere un'ortica e di ricordarsi delle sue mirabili capacità depuratorie.
Il mondo comunista, nato da quella rivoluzione d'ottobre che avrebbe dovuto riparare al fallimento di quella Francese di fine settecento, ha fatto di tutto per peggiorare ulteriormente la situazione. So per esperienza diretta che quasi nessun 'post-comunista', oggi, capirebbe in pieno il valore della saggezza insita nella natura e nelle sue piante ...
Il comunismo, infatti, è figlio della stessa visione materialista, neo illuminista e positivista su cui si basa la più recente cultura capitalista dei paesi 'occidentali', iniziata con la 'rivoluzione industriale' di fine settecento.
Parole come solidarietà fraternità, diritti umani, democrazia e libertà son stati rapidamente ridotte a slogan propagandistici, e sostituiti, in pratica, con l'odio di classe e la deificazione del Partito, diventato, come in Cina, promotore del neo capitalismo selvaggio in salsa marxista.
Oggi il comunismo, fra l'altro, puzza sempre più, e non solo in Cina, di consumismo: almeno per i nuovi 'kapital-komunist' che se lo possono sfrenatamente permettere ....
La propaganda martellante, monopolizzata nelle mani dei 'nuovi riccastri' del mondo, alla fine ha compiuto il miracolo: quello della devastazione del pianeta e di ogni valore umano tradizionale.
Una delle differenze sta nel fatto che in Oriente la cultura tradizionale, inclusa quella dei rimedi naturali, per vari motivi è più lenta a soccombere.
Quindi, verrebbe da pensare, ben venuta la conversione dei nuovi eredi dei Rockefeller, Rothschild e simili (oggi si chiamano 'Soros', Gates', ed in generale 'quelli di Davos'), ad una visione ecologista e 'green' della società.
Ma le cose stanno esattamente all'opposto: come sempre l'interesse unico è il business, individuale o 'statale' che sia, dei nuovi 'illuminati'.
E questi sono lontanissimi, anzi sempre più lontani, dal tirasi fuori da quella 'pandemia' di egoismo che da molte migliaia di anni affligge l'ormai agonizzante homo 'sapiens' ....
Ma torniamo al citato rapporto di sopra.

L’obiettivo dei miliardari, secondo il rapporto, era quello di schiacciare l’industria del petrolio e del gas, usando il potere del governo scelto come arma, per ottenere in ultima analisi ancora una volta un maggiore controllo sul settore energetico. “Non sorprende che i Rockefeller abbiano pesantemente investito nelle energie rinnovabili”, spiega il rapporto, offrendo esempi. Ma i Rockefeller non sono nuovi nelle macchinazioni subdole per guadagnare quote di mercato. Usando tattiche estremamente losche, il rapporto informa come John D. Rockefeller Sr., il patriarca fondatore della dinastia dei Rockefeller, acquisì dal 1880 un monopolio virtuale nel settore energetico degli Stati Uniti (ndr Standard Oil) – almeno fino a quando il governo federale non l’ha suddiviso in società più piccole.
Tuttavia, i Rockefeller non andarono mai da nessuna parte, usando la loro enorme ricchezza per accumulare in tutta la società enormi quantità di potere. E oggi la loro agenda è certamente più vergognosa della semplice ricerca avida di un dominio totale nel mercato dell’energia. In effetti, la dinastia dei Rockefeller e i suoi alleati hanno una lunga tradizione nel promuovere la tirannia e il globalismo usando qualunque pretesto possa essere più conveniente, sia che si tratti dell’ambiente o di qualsiasi altra cosa. Il rapporto di E & E Legal, un gruppo ambientalista orientato al mercato, offre un ottimo servizio evidenziando parte della storia della lussuria sfrenata della dinastia dei Rockefeller per il potere e il controllo.


Possiamo prendere con le pinze quanto scritto sopra, probabilmente uscito dalla penna di persone ed enti anche loro portatori di ideali pregni di bramosia di potere, in concorrenza con i 'Rockefeller' di sempre e con i neo iscritti al 'Club' di Davos e simili di oggi.
Ma alla fine un barlume di credibile verità, comunque, sembra riuscire ad emergere dal buco nero della propaganda del nuovo sedicente (e seducente), Ordine Mondiale.
Ne riparlerò prossimamente per quanto riguarda l'olocausto di madre Natura attualmente in atto... Olocausto, letteralmente, significa infatti far terra bruciata di tutto: quello che sta accadendo  in Amazzonia, con il 'demenziale' Bolsonaro, ne è solo un macroscopico esempio.
Aggiungo solo una cosa: se ad oggi nemmeno uno straccio di farmaco (o rimedio), idoneo a debellare il coronavirus, sta emergendo dal gorgo di paura ed impotenza della gloriosa moderna società tecno-liberal-scientifica, ci saranno dei buoni motivi!

Rileggetevi intanto, se volete ed in questo stesso blog, gli svariati articoli che parlano di rimedi naturali, alla voce 'Artemisia' e 'Zenzero', solo per citare le più significative.
Stamani, intanto, ho preparato una tisana di Artemisia, Ortica, miele di Eucalipto, cui ho aggiunto un mezzo limone spremuto: credete che mi abbia fatto veramente male, o che sia stata del tutto inutile?
Ditemi pure ciarlatano, se vi fa piacere, ma intanto, in alternativa, provate ad invocare almeno qualcuno, da Sangennaro a 'Santachimica', o fate come vi pare ... 




Il capostipite ...

martedì 14 aprile 2020

domenica 12 aprile 2020

Vita Uomo Natura: 'Di Provenza il mar, il suol': dedicata al 'rifugi...

Vita Uomo Natura: 'Di Provenza il mar, il suol': dedicata al 'rifugi...

La 'pasqua' ai tempi del coronavirus ...

Una 'pasqua' svuotata dei rituali materialisti, ossia delle pantagrueliche mangiate collettive (come se in quaresima avessimo digiunato!) e con l'appendice di pasquetta priva del rituale collettivo delle seconde case, per chi se le può permettere ( l'altro ieri Berlusca ha comperato una delle ... centesime 'seconde' ville, come è stata ribattezzata la 'casa' per le persone ... più 'persone' degli altri); quella che fu la celebrazione del 'trionfo' dei cristiani' su tutti gli altri... ("E' risorto, or come a morte la sua preda fu ritolta?"); la pasqua, dicevo si è ridotta ad un uovo vuoto: ossia senza sorpresa, che per i più 'persone' di cui sopra era spesso un gioiello di ... 'Bulgari'! 
(Anche i 'Bulgari', ogni tanto diventano 'Bulgari', mentre i 'Bulgarini', di solito, son rimasti anche poverini ...).
Poco male, almeno per il Berlusca, di cui si son perse le tracce nel buen retiro di Provenza (con il suol e il mar connessi).
La trafila storica del fenomeno, antropologicamente, si potrebbe sintetizzare in alcuni passaggi: 'Hominides', 'Homo pre sapiens', 'Sapiens', 'insipiens', 'avidus' e... 'pantagruelicus'. Da 'panta', tutto, e 'gruo', ingurgito: ossia ciò che fa lo scarico che sta nel secchiaio e  quello che sta ... nella 'toilett'. 
(Cosi' chiamata per i più ricchi, 'cesso' per i meno ricchi; i più poveri, invece, la fanno ancora 'en plein air').
Poesiola di rito:
'Buona pasqua a tutti quanti, sia ai cretini che ai 'gnuranti', sia de retro che davanti, col purè o coi diamanti, col mangiare (se ce n'è), buona pasqua a tutti quanti, buona pasqua pure a te!'






sabato 11 aprile 2020

giovedì 9 aprile 2020

Voglio vivere cosi' ... 1942


Covid19: un messaggio semplice semplice ...

Avevo fame e mi avete nutrito, avevo sete e mi avete dissetato, ero nudo e mi avete vestito, ero disperato e mi avete confortato, ero fuggito da orrori d'ogni tipo e mi avete accolto nella vostra casa come un fratello, vi ho chiesto aiuto e siete venuti a soccorrermi.
Una epidemia che mette a rischio le nostre baldanzose sicurezze dovrebbe insegnarci questo, farci ritornare un po' più umili, meno arrabbiati col mondo intero, meno avidi del superfluo: dovrebbe spalancare i nostri cuori a chiunque stia soffrendo ... Il coronavirus, in essenza, è venuto a farci visita per aiutarci a superare il flagello millenario che ha invaso i nostri corpi, le nostre menti ed i nostri cuori.
Ma la pandemia globale, permanente da millenni, ultra contagiosa e perfettamente adattata alla nostra 'genetica globale' di umanoidi, la famosa pandemia di 'ego' virus è dura a morire e tenacemente insensibile a qualunque 'farmaco' ...
E noi stessi, in fondo, ne siamo diventati tossicodipendenti e ci rifiutiamo di produrre gli unici anticorpi idonei e sufficienti a debellarla, pur essendone perfettamente capaci.
Questi anticorpi, lo sappiamo benissimo, si chiamano solidarietà, rispetto 'sacro' della Vita, condivisione, appartenenza, sete di giustizia, umiltà, perdono ...
Tutte le lingue del pianeta in cui viviamo hanno sintetizzato tutto questo in una piccola, semplice parola, che per noi Italiani è di sole cinque lettere: a, emme, o , erre, e ...
E non facciamo finta di non aver capito: non ho detto 'ti, e, erre, erre, o, erre, e ... Non è per questo che il coronavirus è arrivato fino a noi, dopo un lungo viaggio.
Se lo guardiamo meglio al microscopio, vedremmo che il suo codice genetico è proprio basato su cinque sole lettere:
Una 'A', una 'M', una 'O', una 'R', ed una 'E', e cosi' dovremmo cominciare a chiamarlo, finalmente ...
Ma non c'è peggior sordo di chi non vuole intendere!


Mentre scrivevo, intanto, è iniziato un nuovo giorno della nostra vita. Pertanto auguro a tutti un buon 9 Aprile!


martedì 7 aprile 2020

Grande Nino!


Il bisness ai tempi del coronavirus: e lo chiamano 'amore' (Il Baco e la Mela)

"Il business dei vaccini paga quasi sempre un dividendo altissimo. Talmente alto da giustificare anche investimenti apparentemente a fondo perso e meramente filatropici come quello che Bill Gates ha annunciato a The Daily Show." (Fonte CBNC)

Perchè Bill Gates (con la immancabile mela 'Melinda' come ruota di scorta al suo fianco) ha lasciato la 'vecchia' ditta? Per dedicarsi all'unica cosa che gli interessa: il neo bisness planetario della 'filantropia' per arrivare al potere. 
(La penso cosi' ben sapendo che le 'fonti ufficiali' dichiarano che chi crede a questa visione dei fatti necessita di urgente sostegno psichiatrico...)
Il 'potere', anche in questo caso, è però quello sugli altri, perché con quella rugosa faccia da avido ed irreversibile impotente, il 'potere su di sè', è ormai ... Si', ciao, ciao, Bill, salutami Melinda!
La cosa è semplice: basta avere molti miliardi e buone aderenze in 'alto', nei salotti buoni, tutti cimeli e odore di cera, che ricoprono il fetore cadaverico che li impregna, dei vari 'Rock-Rotsheller' che vi si trovano dentro, mummificati ...
Per il momento, i 'Bilderbergers' stanno ancora tutti insieme, appassionatamente, ma al momento giusto saranno tutti contro tutti, e vinca il peggiore (ossia il più 'lupa dantesca', quella che 'dopo il pasto ha più fame che pria'!). 

Ed intanto si pianifica il bisness per eccellenza, quello del terrore, il nuovo terrore creato ad arte verso quella particella di essenza stessa di vita che chiamiamo 'virus'.
La parola è un inprestito dal latino 'virus', veleno, che a sua volta origina dalla parola indoeuropea 'vis', forza, potenza da cui 'vir', l'uomo, che incarna l'idea stessa di forza ed attività. Ed una caterva di derivati: violenza, virilità, verga e vergine (colei che è destinata alla verga maschile ...), ma anche virgulto: l'energia creativa delle giovani piante, e virtù, il potere su di sè .... Ed ancora: virulento, viscido, velenoso, vittima (ucciso con la forza) visibile, vista (il vedere ciò che si manifesta con forza) e, modernamente, virologia e virologo, parola 'degna' di quel super ... impotente ed ultra narcisista di un 'Burioni', per esempio!
Vi basta? Avete colto quante capriole semantiche da una unica radice 'vis'?
Torniamo alla mela (marcia) di Melinda ed al suo mentore 'baco' Bill 'Gates' (che guarda caso significa 'barriere', 'cancellate') ...
Con il 'pan' terrorismo delle 'pan'-demie virali il bisness più proficuo sarà quello di produrre vaccini antivirali, magari sperimentati su ignare cavie dei paesi poveri, e produrne a miliardi di dosi, da usare quando l'epidemia sarà già quasi finita, e con un virus già mutato, mentre il terrore sarà ancora lo stesso ... 

Saranno miliardi di dosi ormai probabilmente del tutto inutili, ma la gente sarà convinta che siano i soli salvagente a cui aggrapparsi ... (Salvagenti senza buco in mezzo, ma sicuramente bucati - o bacati - dentro!)
Ed inoltre, far pagare tutto questo alla comunità e devolvere i propri spiccioli, quelli del 'baco e della mela', per far arrivare i nuovi salva vita in ogni angolo del pianeta: una marea di sette miliardi di possibili utenti all'anno, ogni anno e per sempre!

(Con tutto il resto che succede, peraltro, un 'per sempre' destinato a durare poco ...)
E far precedere, accompagnare e seguire il tutto da una capillare propaganda promozionale di sè, gabbata come 'filantropia', letteralmente 'amore per l'umanità', diventando cosi' i primi aspiranti alla corsa per il potere mondiale nel loro nuovo 'ordine', quello basato sui microchips sottocute ... 

E lo chiamano amore!
(Peccato che il nostro Berlusca, in questo bisness, sia ormai del tutto fuori gioco per Alzheimer galoppante ...)

(Poscritto) -  Chi veramente aspira a veder nascere un 'mondo nuovo', deve solo cominciare a ritrovare in se stesso quelle caratteristiche e prerogative che furono proprie di un 'uomo' molto ma molto 'vecchio'. Quello stesso che decine di migliaia di anni fa, uscito dall'Africa, stava iniziando l'esplorazione della casa comune in più vasti orizzonti, guidato e sorretto da due valori, tipicamente umani: l'amore per il Pianeta ed il rispetto rigoroso della legge di Natura, su cui la Vita dell'Universo stesso si basa. 
Ieri come oggi ed in eterno!



Notate il Berlusca: busto ed occhi girano dalla parte opposta! Invidiosone!





sabato 4 aprile 2020

Paolo Conte - Gelato al limon

Il sistema immunitario ai tempi del coronavirus - 2) Sta spremuta benedetta la facciamo oppure no?

Quando si parla di Madrenatura, ai tempi del coronavirus, bisogna andare sempre coi piedi di piombo, e la spremuta di arance e limoni non fa eccezione!
Sentiamo il parere illuminante di un illuminato esperto ufficiale a proposito dell'uso della vitamina C nell'attuale pandemia, il prof Gori ...
"Non esiste nessuna evidenza scientifica che la vitamina C ad alte dosi sia di qualche utilità nella prevenzione e cura del 'Covid 19'. Ciò che bisogna fare è seguire un’alimentazione sana e adottare un corretto stile di vita a tutto tondo: solo così si può pensare di rinforzare il sistema immunitario - conclude Gori - Ovviamente in una dieta sana può rientrare una spremuta, ma non è la spremuta a difenderci dalle infezioni e dalle malattie. Così come non lo sono gli integratori di qualsiasi altra natura". E conclude: "Gli unici farmaci sicuri da usare sono quelli di sintesi, come alcuni anti HIV e alcuni antiinfiammatori, efficaci storicamente nella cura della malaria". 
(Su un altro fronte attendibile, peraltro, la 'OMS', ogni giorno ribadisce su tutti i media che ad oggi nessun farmaco di 'sintesi' ha dimostrato una sicura efficacia nel curare o prevenire questo 'benedetto' Coronavirus).

Pare che non sia servito proprio a nulla che i medici Cinesi abbiano portato in Italia una mole di evidenze cliniche sul benefico effetto della stessa vitamina nella catastrofica situazione di Wuhan ...
Mascherine e respiratori passi, ma la vitamina C, signori, la vitamina C è solo una bufala!
Infatti il portale dello stesso 'Istituto Superiore di Sanità’ scrive, alla voce 'Vitamina C', quanto segue:   
"Oltre a partecipare a numerose reazioni metaboliche e alla biosintesi di collagene, di alcuni aminoacidi e ormoni, la vitamina C è anche un anti ossidante, interviene nelle reazioni allergiche potenziando la risposta immunitaria, neutralizza i radicali liberi e svolge una funzione protettiva a livello di stomaco, inibendo la sintesi di sostanze cancerogene."

Quando si parla di vitamina C, alla voce effetti positivi, la prudenza non è mai troppa: sentiamo anche Wikipedia:
La vitamina C è importante per il corretto funzionamento del sistema immunitario e per la sintesi di collagene nell'organismo. Il collagene rinforza i vasi sanguigni, la pelle, i muscoli e le ossa. L'uomo non può creare collagene senza la vitamina C.
Sembra che la vitamina C abbia un ruolo importante soprattutto in reazioni di ossidoriduzione catalizzate da ossigenasi e che svolga un'azione antistaminica. Tra i processi più noti in cui la vitamina dovrebbe intervenire ci sono:
idrossilazione della lisina e della prolina da parte della prolina idrossilasi e della lisina idrossilasi, reazioni importanti per la maturazione del collagene;
idrossilazione della dopamina per formare la noradrenalina;
sintesi della carnitina;
catabolismo della tirosina;
amidazione di alcuni peptidi con azione ormonale;
sintesi degli acidi biliari;
sintesi degli ormoni steroidei per intervento durante le reazioni di idrossilazione;
riduzione dell'acido folico per costruire la forma coenzimatica;
aumento dell'assorbimento di ferro per riduzione del Fe (III) a Fe (II)

Tutte queste funzioni, mi permetto d'aggiungere, sono essenziali, fra l'altro, per il buon funzionamento ed il potenziamento del sistema immunitario, come si trova scritto in qualunque testo di fisiologia ...
Peraltro lo stesso 'wikipedista' di turno non usa nessun condizionale quando cita un articolo, uno solo, sui danni possibili da eccessiva introduzione di vitamina C:
"Uno degli effetti certi del sovradosaggio di vitamina C è la diarrea. Invece non esiste una dose letale accertata per l'uomo, esiste invece una LD50 per i ratti che corrisponde a 11,9 grammi per chilogrammo di peso corporeo. In una sola dose per via orale un uomo medio di 70 kg dovrebbe dunque ingerirne circa 850 g in un'unica soluzione ..."
Fa benissimo l’articolista nell'usare il condizionale per quanto riguarda studi ormai totalmente convalidati da migliaia di articoli sugli effetti fisiologici della vitamina ‘C’, mentre per gli effetti  ‘tossici’ ogni prudenza è superflua: si tratta di cose certe! 

Adesso mi aspetto che un qualche camikazze che voglia suicidarsi si mangi, in una sola volta, circa un kilogrammo di vitamina ‘c’ allo stato puro (sarebbero esattamente 850 compresse da un grammo del commercio) ... Mentre farebbe molto più presto con una decina di compresse di barbiturici, o di ‘Lanoxin’ da zeroventicinque mg, ad esempio ...
(Il lanoxin è uno dei più noti ed usati ‘cardiocinetici’ da sempre in commercio, peraltro di comprovata inefficacia nello scompenso di cuore ... da Wikipedia!) 

Sai che ti dico: che nell'attesa che si mettano d'accordo fra loro, io quasi quasi una doppia spremuta di arance e limoni me la farei!
(Dio, quant'è buona!)





giovedì 2 aprile 2020

Il sistema immunitario ai tempi del Coronavirus - 1) - Le basi fondamentali

Il sistema immunitario protegge gli organismi dalle infezioni grazie a una difesa a più livelli di crescente specificità. In termini semplici, le barriere fisiche impediscono agli agenti patogeni, come batteri e virus, di entrare nell'organismo. Se un patogeno supera queste barriere, il sistema immunitario innato fornisce una risposta immediata, ma non specifica. Il sistema immunitario innato si trova in tutte le piante e gli animali. Se i patogeni eludono con successo anche la risposta innata, i vertebrati possiedono un secondo livello di protezione, il sistema immunitario adattativo, che viene attivato dalla risposta innata. Qui, il sistema immunitario adatta la sua risposta durante l'infezione migliorando il riconoscimento del patogeno. Questa migliore risposta viene poi mantenuta dopo che il patogeno è stato eliminato, in forma di una memoria immunologica, permettendo così al sistema immunitario adattativo di rispondere più velocemente e più efficacemente ogni volta che incontrerà nuovamente questo patogeno.
Da Wikipedia)

Il sistema ‘immunitario, posseduto da ciascun organismo vivente, da un punto di vista strategico potrebbe essere definito di tipo difensivo-offensivo dinamico. Nel suo complesso, inoltre, possiamo distinguerlo nel tipo innato, presente già alla nascita e codificato dalla memoria 'ancestrale', trasmessa geneticamente da una generazione all'altra tramite il DNA, e di tipo acquisito, che si sviluppa nel corso successivo della vita.
Il primo tipo è comune a tutti gli organismi viventi, dai virus ai batteri ai protozoi, alle piante, agli animali, ma solo nei vertebrati, uomo incluso, il secondo tipo, quello acquisito, raggiunge il più alto livello di complessità. 

La tattica difensiva, invece, è molto più ampia e complessa, variando molto da specie a specie, e persino da individuo ad individuo. Ogni vivente, in altre parole, ha una sua tattica particolare, anche se simile ad altri viventi dello stesso gruppo.
Ciò non significa che i vertebrati abbiano difese più ‘poderose’ degli altri esseri viventi: ogni ‘individuo’ che prende parte alla vita ha il sistema perfettamente idoneo a difenderlo. 

Quello che cambia è il tipo di risposta. 
Ad esempio, nelle piante il sistema è di tipo prevalentemente chimico, nonché 'stazionario', fissato alle singole cellule, mentre nei mammiferi (e vertebrati in genere), si sviluppa un sistema destinato, prevalentemente, a circolare con il sangue in tutto l’organismo, sotto forma di anticorpi ‘specifici’, idonei cioè a confrontarsi con uno specifico tipo di aggressori, e solo quello … 
Questo secondo sistema, a sua volta, è in parte congenito, ossia fornito dagli anticorpi che la madre passa al feto per conferirgli una robusta immunità alla nascita, la quale dura per tutto il tempo necessario al nuovo vivente per costruire le sue difese in modo autonomo e definitivo, con le difese 'acquisite, quelle che imparerà man mano a costruirsi da sè ...
Queste ultime difese sono veicolate sia da cellule del sangue e dei tessuti, che da anticorpi specifici liberi, ossia circolanti ovunque tramite il sistema circolatorio, arterie, vene e vasi linfatici, anticorpi che vengono chiamati immuno-globuline (proteine complesse), e di cui esistono vari tipi e sottotipi …

La vita, anche tramite questo ammirabile, perfetto sistema di protezione, non finirà mai di stupirci per la sua saggezza e ‘bellezza’ intrinseca.
Nel prossimo capitolo parlerò delle difese immunitarie dei vertebrati, uomo incluso, nei confronti dei virus, Coronavirus inclusi, perché la rapida capacità di trasformazione degli stessi rende le cose un po’ più complesse ...

            
        La suggestiva foto, qui sotto, l'ho trovata in Internet ...

La propaganda ai tempi del Coronavirus, la visione di Ippocrate, 2400 anni fa e buona Artemisia! ...

Ogni 'sistema' umano consociato, sia questo di carattere politico, sociale, economico, religioso e via dicendo, rappresenta inevitabilmente l'atteggiamento etico generale degli esseri umani che lo compongono e, per la maggior influenza di che ne sta ai vertici, è soprattutto una 'radiografia' del livello morale degli stessi.
Ritengo che la sete di potere, ricchezza, onori, riconoscimenti, visibilità, successo siano caratteristiche talmente diffuse da diventare poderosamente e prepotentemente caratterizzanti della visione della 'vita', attualmente in auge nel Pianeta. 

Ma la cosa va avanti ormai da alcuni millenni, se già 2400 anni fa un essere umano, moralmente degno di questo nome, ossia aderente alla legge 'naturale' universale, e riconosciuto universalmente come il padre della moderna medicina, fondata su 'observatio et ratio', il cui nome era Ippocrate di Cos, ci lasciò questo testamento etico-scientifico ...
'Prego tutti i colleghi del mondo di unificare i loro sforzi per combattere la più pestilenziale epidemia che ha infettato l'umanità: la bramosia di denaro. Ed il problema è tanto più grave perché chi ne è contagiato non ne vuol sapere di farsi curare, ritenendolo un bene anziché un morbo!'
Diagnosi illuminata ed illuminante di qual'era, ed è tuttora, la radice dei mali che affliggono l'umanità: in una parola si chiama egoismo ...
Dichiarare che c'è un complotto 'coronavirus', basato sulle armi poderose della propaganda (e sulle relative fack news) di una parte delle potenze economiche a danno di altre, diventa notizia attendibile solo allorché si rifletta sul fatto che le 'potenze' che affermano di subire questo assalto (oggi ci si lamenta che proceda da est ad ovest ...), a loro volta non sono immuni dal virus di cui parlava Ippocrate e, tantomeno, sono sprovviste di idonei e poderosi mezzi di fuorviante propaganda ...
In un certo senso, e con un po' di umorismo, potremmo dire che i leaders dei diversi blocchi di 'potere' potrebbero riunirsi affettuosamente in un congresso mondiale e stringersi tutti e calorosamente ... la coda!
(Visto che siamo in tempi di coronavirus e il darsi la mano è stato dichiarato troppo 'pericoloso'!)
Allora, che facciamo?
Rispondo con una frase di Gandhi: se vuoi che la casa degli altri sia pulita, pulisci la tua: non avrai bisogno di convincere nessun altro!
Ritornando ad Ippocrate, sull'epidemia di cupidigia diffusa trasversalmente in tutta l'umanità, cito una frase di Gesù, altrettanto illuminante: "Medico, cura te stesso!". E quando guariva qualcuno, utilizzando la legge di Natura, aggiungeva: e adesso non ricadere negli stessi errori che ti hanno fatto ammalare!
Ho cercato di creare questo Blog sulla 'salute' basandomi su questi principi, e siccome sono un medico, mi son sforzato di passare anche molti consigli pratici su rimedi specifici, di comprovata efficacia, e mutuati dalla millenaria esperienza umana, di carattere scientifico, filosofico ed etico ... (Evito volutamente parole come 'spirituale' e 'religioso' come quelle che si presterebbero ai più grossi malintesi.)
So di andare spesso contro corrente, ma la cosa, ad oggi, mi stimola, anche se qualche volta mi deprimo un po' ...
Ma vado avanti per la mia strada, cercando di migliorarla man mano, poiché anni d'esperienza, anche professionale, ma soprattutto umana, mi hanno dimostrato che non è la strada sbagliata ...
Percorrendola, sono perfettamente conscio che io stesso la creo, cercando di lisciarla sempre più da inciampi, buche e quant'altro.
Potrei quasi dire che la strada la asfaltiamo noi stessi quando la percorriamo in modo ippocratico: seguendo scienza e coscienza ...
Ma per non restare sul teorico, anche oggi desidero darvi un consiglio pratico, dopo aver censito centinaia di articoli scientifici sulla questione ...

Mettete a bollire un quarto di litro d'acqua con un cucchiaino di miele (quello di eucalipto lo preferisco per le sue doti balsamiche); ad ebollizione, spegnere ed aggiungere una generosa presa di Artemisia comune (vulgaris), all'incirca quatto grammi. Lasciar decantare, coperto, per cinque minuti, filtrare e bere a sorsi lenti e beatamente grati sia all'acqua che al miele che all'artemisia ...
Come preventivo, una tazza al giorno. Come curativo anche un litro, in più riprese.
Per che cosa? 

L'artemisia, sia come estratto secco totale che usata sotto forma di uno o più dei principi 'attivi' estratti dalla pianta, si è rivelata efficacemente attiva nel debellare una ventina di virus patogeni di ogni genere, essendo stata ormai testata in centinai di trials rigorosamente scientifici in tal senso. E' inoltre stata provata, positivamente, su un'ottantina dei più comuni batteri patogeni per l'uomo, ed ancora su un gran numero di funghi infettivi e su una larga serie di insetti vettori di varie e diffusissime patologie umane, come la malaria ...
Ed ancora: l'Artemisia è un eccellente antielmintico ed infine, un poderoso inibitore dello sviluppo, in vitro, di svariate colture di cellule cancerogene ...
E diffusa ovunque nei prati del pianeta, e si trova facilmente in erboristeria.
Ulteriori informazioni le potete trovare, su questo blog, nell'articolo "Artemisia e virus: cosa dice la scienza", presente nell'indice generale di marzo a destra, e digitando 'Artemisia' nel rettangolino di ricerca, quello con la lente d'ingrandimento, in alto a sinistra.
Buona Artemisia, allora, buon 2 Aprile e, soprattutto, buona 'amicizia' con il Coronavirus!

(Qui sotto due disegni di Piero Bagnariol: Artemisia volgare e Ippocrate da Cos)



 Foto del primo germoglio artemisia portato anni fa in Africa per curare la Malaria: ora ce n'è una piccola boschetta!