Avevo fame e mi avete nutrito, avevo sete e mi avete dissetato, ero nudo e mi avete vestito, ero disperato e mi avete confortato, ero fuggito da orrori d'ogni tipo e mi avete accolto nella vostra casa come un fratello, vi ho chiesto aiuto e siete venuti a soccorrermi.
Una epidemia che mette a rischio le nostre baldanzose sicurezze dovrebbe insegnarci questo, farci ritornare un po' più umili, meno arrabbiati col mondo intero, meno avidi del superfluo: dovrebbe spalancare i nostri cuori a chiunque stia soffrendo ... Il coronavirus, in essenza, è venuto a farci visita per aiutarci a superare il flagello millenario che ha invaso i nostri corpi, le nostre menti ed i nostri cuori.
Ma la pandemia globale, permanente da millenni, ultra contagiosa e perfettamente adattata alla nostra 'genetica globale' di umanoidi, la famosa pandemia di 'ego' virus è dura a morire e tenacemente insensibile a qualunque 'farmaco' ...
E noi stessi, in fondo, ne siamo diventati tossicodipendenti e ci rifiutiamo di produrre gli unici anticorpi idonei e sufficienti a debellarla, pur essendone perfettamente capaci.
Questi anticorpi, lo sappiamo benissimo, si chiamano solidarietà, rispetto 'sacro' della Vita, condivisione, appartenenza, sete di giustizia, umiltà, perdono ...
Tutte le lingue del pianeta in cui viviamo hanno sintetizzato tutto questo in una piccola, semplice parola, che per noi Italiani è di sole cinque lettere: a, emme, o , erre, e ...
E non facciamo finta di non aver capito: non ho detto 'ti, e, erre, erre, o, erre, e ... Non è per questo che il coronavirus è arrivato fino a noi, dopo un lungo viaggio.
Se lo guardiamo meglio al microscopio, vedremmo che il suo codice genetico è proprio basato su cinque sole lettere:
Una 'A', una 'M', una 'O', una 'R', ed una 'E', e cosi' dovremmo cominciare a chiamarlo, finalmente ...
Ma non c'è peggior sordo di chi non vuole intendere!
Mentre scrivevo, intanto, è iniziato un nuovo giorno della nostra vita. Pertanto auguro a tutti un buon 9 Aprile!
I principi fondamentali e le conseguenze pratiche per una medicina globale umana
I principi fondamentali e le conseguenze pratiche per una medicina globale umana
Volendo un po’ schematizzare, vi sono tre tipi di guarigione:
- Guarigione forzata - Fa fulcro sul sintomo, si basa su farmaco e chirurgia.
- Guarigione armoniosa - Fa fulcro sulle cause alla base del sintomo e sulla loro armonizzazione con la legge di natura.
- Guarigione senza guarigione - Fa fulcro sull’impegno di vita, indipendentemente dal sintomo.
Ancora schematicamente, il primo tipo appartiene prevalentemente alla medicina moderna nelle sue varie forme.
Il secondo è tipico della medicina tradizionale, ad es. orientale, ma non solo.
Il terzo è il punto culminante di una vera medicina umana.
Tutti e tre i modi di guarigione sono accettabili e necessari per l’uomo moderno e costituiscono un percorso di evoluzione personale basato sul principio d’educazione alla salute in modo umano.
A distanza di molti anni, in base alla esperienza fatta su me stesso, posso confermare la validità pratica di questi principi, particolarmente del terzo, originariamente formulati, anche se in modo diverso, dal maestro Masahiro Oki, che ringrazio di cuore
leggi tutto
Volendo un po’ schematizzare, vi sono tre tipi di guarigione:
- Guarigione forzata - Fa fulcro sul sintomo, si basa su farmaco e chirurgia.
- Guarigione armoniosa - Fa fulcro sulle cause alla base del sintomo e sulla loro armonizzazione con la legge di natura.
- Guarigione senza guarigione - Fa fulcro sull’impegno di vita, indipendentemente dal sintomo.
Ancora schematicamente, il primo tipo appartiene prevalentemente alla medicina moderna nelle sue varie forme.
Il secondo è tipico della medicina tradizionale, ad es. orientale, ma non solo.
Il terzo è il punto culminante di una vera medicina umana.
Tutti e tre i modi di guarigione sono accettabili e necessari per l’uomo moderno e costituiscono un percorso di evoluzione personale basato sul principio d’educazione alla salute in modo umano.
A distanza di molti anni, in base alla esperienza fatta su me stesso, posso confermare la validità pratica di questi principi, particolarmente del terzo, originariamente formulati, anche se in modo diverso, dal maestro Masahiro Oki, che ringrazio di cuore
leggi tutto