Capitolo
3 Come sono guarito – 1) Lo stato d'animo
Inizio dallo stato d'animo perché è da quello che sono partito, è quello che costantemente è indispensabile per continuare nella guarigione ed è, senza alcun dubbio, l'elemento essenziale, più importante di ogni altra cosa, per mantenere uno stato di salute secondo natura. E cercherò di spiegarmi.
Per
prima cosa dichiaro che non sono guarito solo
dal cancro, ma da me stesso tramite me stesso e
il cancro. Infatti il
'cancro'
ero io stesso, con la mia condizione patologica del corpo, della
mente e del cuore. Paradossalmente
il cancro, in questo caso il carcinoma cutaneo, era, da
un punto di vista biologico,
la vera parte sana, vitale, creativa di me, ma anarchica, onnivora,
dominante, fino al punto che avrebbe finito per distruggere tutto il
resto di me, oltre che se stesso, se non avessi fatto qualcosa: muoia
Sansone con tutti i filistei! Paradossale, ma vero, se abbiamo
'gl'intelletti sani' …
Dirò ancora quello che, da
un punto di vista umano significa salute: armonia di corpo, mente e
spirito, e vi invito, pian piano, a capire da voi cosa ciò
significhi. Dico solo che tale definizione, che fa storcere il naso a
qualcuno, è quella stessa data dalla OMS, e se lo dicono in quella
Sede … La immediata conseguenza di questo principio è che guarire
significa ripristinare una condizione naturale delle tre dimensioni
umane: corpo, cuore-mente e spirito. La guarigione è un processo
permanente, basato sullo stile di vita nella vita quotidiana.
Guarigione non è altro che ricerca della verità!
Avevo
coltivato un bellissimo orto, lo scorso anno, ma nell'inverno, per
vari motivi, lo avevo lasciato andare in rovina. Le erbe spontanee
erano ovunque prevalse e, a marzo di quest'anno si vedevano solo
quelle. Solo? Non proprio. In un angolo, sopra la nuova vegetazione,
spuntava ancora qualche ciuffo di cipolle. Così, mentre pensavo che
entro poco avrei finito i miei giorni su questa terra, oltre che
andare a tirare sul prezzo del funerale, mi sono detto: almeno le
cipolle devono vivere un po' più di me … E poi, che brutto ricordo
visivo sto lasciando di me stesso: almeno le libero dalle erbacce, e
qualcuno potrà mangiarle. Sudando le sette camicie, son riuscito a
liberare un metro quadro di terreno. Alla fine ero contento, stanco
ma contento, è un po' meno
depresso. Così, pian piano, in due settimane, ho liberato tutto il
terreno, l'ho
guardato e mi sono detto: un bel lavoro, ma adesso dovrei seminare
qualcosa, piantare almeno i pomodori che mi piacevano tanto … E
intanto mi sentivo più forte, anche se il mio peso era arrivato a 50
chili, e avevo aggiunto due buchi alla cintura. Vi lascio immaginare
il resto: oggi è il più bell'orto della mia vita, e non solo: i
pomodori, oltre il resto, sono anche riuscito a mangiarmeli!
Pian piano avevo smesso di
pensare solo 'voglio solo morire' ma anche voglio cercare di morire
un po' meglio … Ho ripreso ad andare in bicicletta, frequentare il
bar, far da mangiare e fare terapia: stavo smettendo di pensare solo
a me stesso: era iniziata la vera guarigione, ma ancora non lo
sapevo.
Intanto l'eczema peggiorava,
fino al punto di non riuscire più a dormire per il prurito. Allora
anziché grattarmi a sangue giorno e notte, ho cominciato ad uscire
di casa a qualunque ora, cercando di incontrare gente e parlare. Ho
smesso di andare incontro alla morte, tanto quella era già al mio
fianco e veniva con me ovunque andassi. Ma aveva smesso di farmi così
paura, anzi qualche volta mi sembrava un po' amica e, almeno, così
pensavo, mi avrebbe liberato da quell'orribile prurito. Ogni giorno
lavavo a mano la biancheria intima, perché mi vergognavo un po' a
farla vedere …
A maggio ero ancora vivo, e
non stavo poi così male, tralasciando il prurito.
Ho fatto allora un altro passo
avanti nel modo di pensare: non mi interessa più il modo in cui
muoio, mi sono detto, ma come vivo, indipendentemente dalla morte,
indipendentemente dal sintomo, indipendentemente da tutto. Era la
guarigione dello spirito, la guarigione senza guarigione dal sintomo,
è questo l'ho capito subito, e benissimo ( vedi l'articolo
introduttivo di questo blog). Finalmente ho cominciato a sentirmi
sereno e perfino felice …
Ma intanto il cancro? Il
cancro, incredibilmente stava scomparendo! Ma come e perché lo dirò
nelle prossime puntate.