I principi fondamentali e le conseguenze pratiche per una medicina globale umana

I principi fondamentali e le conseguenze pratiche per una medicina globale umana

Volendo un po’ schematizzare, vi sono tre tipi di guarigione:

- Guarigione forzata - Fa fulcro sul sintomo, si basa su farmaco e chirurgia.
- Guarigione armoniosa - Fa fulcro sulle cause alla base del sintomo e sulla loro armonizzazione con la legge di natura.
- Guarigione senza guarigione - Fa fulcro sull’impegno di vita, indipendentemente dal sintomo.

Ancora schematicamente, il primo tipo appartiene prevalentemente alla medicina moderna nelle sue varie forme.
Il secondo è tipico della medicina tradizionale, ad es. orientale, ma non solo.
Il terzo è il punto culminante di una vera medicina umana.

Tutti e tre i modi di guarigione sono accettabili e necessari per l’uomo moderno e costituiscono un percorso di evoluzione personale basato sul principio d’educazione alla salute in modo umano.

A distanza di molti anni, in base alla esperienza fatta su me stesso, posso confermare la validità pratica di questi principi, particolarmente del terzo, originariamente formulati, anche se in modo diverso, dal maestro Masahiro Oki, che ringrazio di cuore
leggi tutto

domenica 17 maggio 2020

Georges Pretre nell'era del ' Covid': una valida alternativa in musica alla varechina di Trump ...


Questa musica, col perenne sorriso di quel 'vecchietto' che la conduce, anima e cuore, con l'essenza migliore di se stesso, trovo che sia un'eccellente terapia, anche se non l'unica, per guarire dal 'coronavirus', ossia dalla paura dello stesso, vera causa della sua tossicità indotta dall'uomo e sull'uomo. 
Molto, ma molto meglio che iniettarsi varechina in vena, come suggerisce Trump ... (o finire in una struttura 'Covid' della Lombardia ...)

Ma due paroline su Georges Pretre le voglio ancora spendere, e vorrei che fossero fra le meglio spese nella mia vecchiaia che, in qualche modo, grazie anche a lui, sta scivolando pian piano in una, come dire, fiorente giovinezza con note di gaiezza fanciullesca ... Ho detto troppo o troppo poco?
Pretre è una lezione: è il vecchio saggio del villaggio che ha saputo pescare, nel profondo mare della vita, il meglio di sè e dell'universo che tutti ci circonda con un corale abbraccio, in una continuità creativa divertita e stracolma di gioioso stupore. Ogni poro della sua pelle traspira, a quel punto, abbondanza di cuore, equilibrio di spirito e libertà di mente ... 
Nella vita si può 'invecchiare' solo sopravvivendo al proprio ego, sempre più imprigionato nel vegetare o, all'opposto, conoscere l'infinita bellezza del tutto in un perenne rinnovamento di vitalità e di amore creativo.
E lasciate pure che gli invidiosi mediocri critichino: i Salieri non sono solo specifici dell'epoca di Mozart. E Salieri stesso, tutto sommato, era un invidioso ... intelligente! Insomma, un invidioso di buon gusto e di raffinata sensibilità.
Ma oggi non solo di 'Mozart' non se ne vedono più, ma purtroppo nemmeno di Salieri ...
Godetevi dunque anche questo Pretre 'viennese': è un'occasione speciale della vostra vita. E capirete molte cose: anche su certi miti creati intorno al 'Coronavirus' da gente di scadente mediocrità alla frenetica ricerca di appariscenza!
E chi vuol capire capisca ...
Buon ascolto!