Fra il bandito Jeff Bezos ed il caporalato, in mezzo ci sono ... i 'grillini'. Sissignori, avete letto bene.
E ci stanno per due fondamentali motivi: un assoluto cinismo morale ed una smisurata sete di potere.
Compressi fra la possente macchina raccogli voti leghista ed il partito dei 'sinistri', e messi in un angolino dall'oculato 'Giusepi', capace di puttaneggiar con tutti pur di continuare a cavalcare l'onda del successo 'Coronavirale', un po' rassicurati da una parziale risalita della loro popolarità, con una visione delle cose basata tutta e solo sul calcolo clientelare, alla fine hanno gettato la maschera.
Se il PD ammicca al proprio elettorato tradizionale proponendo di regolarizzare il lavoro 'nero' dei campi, il finto 'grullo' di beppe grillo ha un lampo di genio: gettiamo l'amo nel pescoso mare del populismo xenofobo leghista! E qualcuno abboccherà.
Cosi', di fronte agli asparagi che marciscono sui campi assieme alla lattuga e presto a seguire, dalle pesche e dai pomodori, ecco lo slogan efficace: no alla regolarizzazione degli irregolari!
Mandiamoci a lavorare i percettori del reddito di cittadinanza (si', a tre euro al giorno!). Ma come sarebbero belli, tanto per dar l'esempio, il grugno del grillo e la faccina azzimata del Gigino di Maio, coi capelli perfettamente ogni giorno ripassati al rasoio ed in punta di forbice, con la camicetta nuova e perfettamente stirata ogni mattina, col vestitino blu che non fa una grinza ...
Infatti non me li vedo affatto, i fruitori dei 'loro' 600 euro a chinar la schiena sulle zolle sotto la sorveglianza del negriero di turno, specie i mafiosi e liberi professionisti nullatenenti che ne godono!
I 'caporali', invece, lasciamoli vivere, che sono una delle cinghie di trasmissione del 'benessere' italiano anche in questi tempi di coronavirus.
In fin dei conti, fra i vari Bezos, gli 'illuminati' imprenditori agricoli di Forlì e Livorno, gli imprenditori edilizi che tiran su palazzine con i materiali più scadenti, e grazie alla forza lavoro sottopagata di rumeni, marocchini e quant'altri, e via dicendo, alla fine il pane quotidiano, garantito dai loro stipendi sui 15(mila) euro al mese, continuerà a venirci fuori ...
E lasciamo perdere se alla 'mirabile' Bellanova interessano i voti di una certa sinistra, e non i 'negher' che cavan patate ...
Se veramente a tutti costoro interessassero veramente i diritti umani, avrebbero da tempo approvato lo 'jus soli', ossia il diritto ad una Patria per chi nasce in Italia, ed avrebbero da un pezzo debellato il fenomeno parassitario del 'caporalato'. Ma avrebbero perso tutti un sacco di voti a vantaggio della 'Liga'.
Si: cane non mangia cane! I veri 'caporali', infatti, sono prima di tutto loro. Ossia tutti i 'lorsignorini' anche onorevoli ...
I principi fondamentali e le conseguenze pratiche per una medicina globale umana
I principi fondamentali e le conseguenze pratiche per una medicina globale umana
Volendo un po’ schematizzare, vi sono tre tipi di guarigione:
- Guarigione forzata - Fa fulcro sul sintomo, si basa su farmaco e chirurgia.
- Guarigione armoniosa - Fa fulcro sulle cause alla base del sintomo e sulla loro armonizzazione con la legge di natura.
- Guarigione senza guarigione - Fa fulcro sull’impegno di vita, indipendentemente dal sintomo.
Ancora schematicamente, il primo tipo appartiene prevalentemente alla medicina moderna nelle sue varie forme.
Il secondo è tipico della medicina tradizionale, ad es. orientale, ma non solo.
Il terzo è il punto culminante di una vera medicina umana.
Tutti e tre i modi di guarigione sono accettabili e necessari per l’uomo moderno e costituiscono un percorso di evoluzione personale basato sul principio d’educazione alla salute in modo umano.
A distanza di molti anni, in base alla esperienza fatta su me stesso, posso confermare la validità pratica di questi principi, particolarmente del terzo, originariamente formulati, anche se in modo diverso, dal maestro Masahiro Oki, che ringrazio di cuore
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Volendo un po’ schematizzare, vi sono tre tipi di guarigione:
- Guarigione forzata - Fa fulcro sul sintomo, si basa su farmaco e chirurgia.
- Guarigione armoniosa - Fa fulcro sulle cause alla base del sintomo e sulla loro armonizzazione con la legge di natura.
- Guarigione senza guarigione - Fa fulcro sull’impegno di vita, indipendentemente dal sintomo.
Ancora schematicamente, il primo tipo appartiene prevalentemente alla medicina moderna nelle sue varie forme.
Il secondo è tipico della medicina tradizionale, ad es. orientale, ma non solo.
Il terzo è il punto culminante di una vera medicina umana.
Tutti e tre i modi di guarigione sono accettabili e necessari per l’uomo moderno e costituiscono un percorso di evoluzione personale basato sul principio d’educazione alla salute in modo umano.
A distanza di molti anni, in base alla esperienza fatta su me stesso, posso confermare la validità pratica di questi principi, particolarmente del terzo, originariamente formulati, anche se in modo diverso, dal maestro Masahiro Oki, che ringrazio di cuore
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