I principi fondamentali e le conseguenze pratiche per una medicina globale umana

I principi fondamentali e le conseguenze pratiche per una medicina globale umana

Volendo un po’ schematizzare, vi sono tre tipi di guarigione:

- Guarigione forzata - Fa fulcro sul sintomo, si basa su farmaco e chirurgia.
- Guarigione armoniosa - Fa fulcro sulle cause alla base del sintomo e sulla loro armonizzazione con la legge di natura.
- Guarigione senza guarigione - Fa fulcro sull’impegno di vita, indipendentemente dal sintomo.

Ancora schematicamente, il primo tipo appartiene prevalentemente alla medicina moderna nelle sue varie forme.
Il secondo è tipico della medicina tradizionale, ad es. orientale, ma non solo.
Il terzo è il punto culminante di una vera medicina umana.

Tutti e tre i modi di guarigione sono accettabili e necessari per l’uomo moderno e costituiscono un percorso di evoluzione personale basato sul principio d’educazione alla salute in modo umano.

A distanza di molti anni, in base alla esperienza fatta su me stesso, posso confermare la validità pratica di questi principi, particolarmente del terzo, originariamente formulati, anche se in modo diverso, dal maestro Masahiro Oki, che ringrazio di cuore
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venerdì 27 febbraio 2009

E' tempo di... andare per erbe selvatiche

Qui in Umbria si dice “annamo a cicoria” ma, in realtà si vanno a raccogliere le cicorie (Cichorium intybus), cicoria, cicorione, crispigni, caccialepre, grugni, raponzoli e pisciacani (tarassaco).

Si parte per prati, campi abbandonati, rive di fossati e, se possibile, per uliveti,
per recidere le cicorie con un colpetto secco e diritto, a due centimetri dall’inizio della radice,
con un coltello ed un cesto dove mettere le cicorie già ripulite dal terriccio e dalle foglie meno belle…
così a casa, saranno solo da lavare – cambiando più volte finché l’acqua resterà pulita.

Cicorie Cotte
serve una pentola molto grande e, per non perderne i sali minerali, queste devono cuocere in acqua già calda e salata. Se dovesse ridursi troppo aggiungere, per togliere tossine, ancora acqua calda.

Cicorie Crude
si possono mangiare da sole - scegliendo le rosette di tenere foglie piccole, appena spuntate -
od aggiunte ad una normale insalata.
Condire con succo di limone, sale, olio di oliva extra vergine ed erba cipollina tritata.

Ripassate in padella
Tostare dello zenzero (una fettina, tagliata poi a fiammifero),
Saltare le cicorie, bollite e ben strizzate, in una padella ed a lungo, per ossigenare, aggiungendo olio(extra vergine d’oliva) a poco a poco, direttamente sulla padella, non sulle erbe.
- salare, che il sale serve a insaporire ma anche a bilanciare l’olio -

Le più tenere, appena sbollentate, si possono mangiare aggiungendole ad un uovo strapazzato, per bilanciare le proteine, o anche su del pane tostato per una colazione salata.

Queste sono solo “le cicorie” ma, nei punti più soleggiati e protetti È ANCHE TEMPO DI….

malva, ortica, piantaggine (Plantago maior ecc.-), grisoi (Silene cucubalus), margheritine e primule (le foglie), spinacio selvatico (Chenopodio, Buon Enrico, Erba di San Giovanni, giamaita) artemisia (Artemisia vulgaris).

Per disintossicarci dalle tossine accumulate durante la eccessiva e sbilanciata alimentazione invernale possiamo prendere per 2/3 settimane - ogni giorno - 1 o 2 cucchiai di
Centrifuga d’erbe selvatiche con piantaggine, malva, artemisia, etc.

Brodo vegetale alle erbe selvatiche
Per renderlo più ricco di sali minerali si possono aggiungere ad un brodo vegetale delle erbe selvatiche sminuzzate, facendolo cuocere ancora qualche minuto.